Da stasera a domenica 7 aprile, il MaggioDanza porta in scena uno dei grandi balletti del repertorio romantico dell'ottocento, La Sylphide, nella coreografia originale del 1836 di August Bournonville. Da stasera fino a domenica 7 aprile, il MaggioDanza porta in scena uno dei grandi balletti del repertorio romantico dell'ottocento, La Sylphide, nella coreografia originale del 1836 di August Bournonville, su musica di Herman Severin Lvenskjold, nella fedele versione curata da Jhonny Eliasen. Il lungimirante direttore artistico, Francesco Ventriglia, sceglie di far misurare i suoi giovani ma talentuosi ballerini - accompagnati dall'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, diretta da David Garforth - con il capostipite del balletto romantico, la favola tragica e insieme romantica della creatura alata Silfide. É indubbio che con La Sylphide parliamo di un balletto assolutamente rivoluzionario per il tempo; per la prima volta, infatti, la ballerina danza sulle punte nella quasi totalità dell'opera.
Inoltre, è il primo balletto in cui compare il tutù, costume che ha conservato le sue peculiarità fino ai nostri giorni; balletto in due atti, da La Sylphide in poi in quasi tutti balletti di repertorio la protagonista e il corpo di ballo danzeranno con il tutù nel cosiddetto "atto bianco" (ballet blanc). Lo spirito di questo balletto è quindi perfettamente in linea con i cambiamenti operati nel MaggioDanza con la direzione di Ventriglia. La vicenda narrata nel romanzo di Charles Nodier, su libretto di Adolphe Nourrit, si svolge in Scozia, e tratta di un giovane di nome James, della fidanzata Effie e di una bella silfide che, innamorata di lui, gli appare danzando in sogno e svanisce al suo risveglio.
Non può macare il cattivo, la strega Madge, che tesserà, con brillante malvagità, la trama, segnando fatalmente il destino dei protagonisti.Accanto a Letizia Giuliani e Gisela Carmona Gàlvez, che interpreteranno il ruolo principale rispettivamente nel I e II cast, MaggioDanza annuncia il debutto, nelle vesti della Sylphide, di due ballerine del proprio corpo di ballo: Federica Maine e Susanna Salvi (nel III e IV cast), tutte chiamate a interpretare il ruolo che fu di Maria Taglioni, prima grande interprete del balletto.
Allo stesso modo, ad Alessandro Riga, étoile ospite residente, si alternerà nei panni di James, il giovanissimo Michele Satriano. Coreografia: August Bournonville Musica: Hermann Lovenskjold Direttore: David Garforth MaggioDanza Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino Teatro Comunale Mercoledì 3 aprile 2013, ore 20:30 Giovedì 4 aprile, ore 20:30 Venerdì 5 aprile, ore 20.30 Sabato 6 aprile, ore 15:30 e ore 20.30 Domenica 7 aprile, ore 15.30 INFO: 055 2779350 http://www.maggiofiorentino.it/content/la-sylphide. Valentina Passaro
