Mario Monti, attualmente in carica come Presidente del Consiglio sino a nuova nomina, ha firmato lo stanziamento di 250 milioni di euro previsto dalla Legge di Stabilità tra le regioni colpite dagli eventi alluvionali del novembre 2012. Per la Toscana 110 milioni di euro. Fondi sbloccati anche per Emilia Romagna, Marche, Puglia, Umbria e Veneto, oltre che per la provincia autonoma di Bolzano. Nella nota di Palazzo Chigi anche la firma di un secondo decreto per altri 105 milioni fino al 2015: i Presidenti delle regioni potranno destinarli ad interventi di ricostruzione ad opera di privati e imprese. “La firma del decreto per la ripartizione dei fondi per l’alluvione è un passo avanti importante, anche se dobbiamo essere consapevoli del fatto che, a causa dei meccanismi della burocrazia, prima dell’effettiva assegnazione dei finanziamenti ci vorrà ancora del tempo” .
Così il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi ha commentato la notizia della firma da parte del presidente del consiglio Mario Monti, del decreto di ripartizione delle risorse destinate alle Regioni colpite dalle alluvioni del novembre 2012. “Noi siamo pronti – ha spiegato Rossi – e ci metteremo subito al lavoro per predisporre i bandi per l’assegnazione delle risorse, in modo da fare arrivare il giusto ristoro e i contributi alle famiglie e alle imprese nel tempo più breve possibile”.
Il presidente ha precisato che la Regione ha deciso di destinare ai privati, ovvero a famiglie e imprese, il 25 per cento delle risorse complessive destinate alla Toscana, cioè circa 27,5 milioni di euro. Quanto allo stipendio – che il presidente si era autosospeso in segno di solidarietà anche con alluvionati e cassintegrati in attesa dei pagamenti – Rossi ha ribadito che non lo riscuoterà finchè non firmerà i mandati di pagamento. "Dopo settimane di pressioni, azioni di protesta e iniziative, il Governo Monti ha finalmente firmato i decreti che sbloccano i 110 milioni per le alluvioni dello scorso novembre.
Finalmente una buona notizia: è la dimostrazione che questo è un Parlamento reale, fatto di eletti responsabili, attenti al territorio e che ascoltano i propri cittadini". Le parlamentari toscane di Sinistra Ecologia e Libertà Alessia Petraglia, Martina Nardi e Marisa Nicchi commentano così, con grande soddisfazione, la decisione da parte del Governo di sbloccare i fondi per le aree colpite dalle alluvioni dello scorso autunno. "Proprio giovedì scorso avevo firmato, insieme ai parlamentari toscani, un’interpellanza urgente per chiedere lo sblocco di questi fondi che andranno a sostenere anche le famiglie e le aziende colpite dall’alluvione" afferma la senatrice Petraglia, che, con Nardi e Nicchi, era già pronta a manifestare sull’Aurelia assieme ai sindaci ed amministratori della Maremma lunedì prossimo.
"Adesso - prosegue Petraglia - occorre fare presto nell’erogazione, attribuendo subito il ruolo di Commissario straordinario al presidente Enrico Rossi, in modo da velocizzare, come è stato fatto per le opere infrastrutturali, tutti gli altri interventi a sostegno di cittadini e imprese". "La risoluzione di questa emergenza - conclude - è la dimostrazione di come sia necessario arrivare il prima possibile ad un nuovo governo in grado di operare nel pieno delle sue funzioni, se vogliamo accompagnare il paese fuori dalla crisi".