Il Giudice di Livorno Francesca Sbrana ha accolto il ricorso fatto dai genitori della piccola Sofia concedendo così il completamento della cura con le cellule staminali. I genitori sono ricorsi al tribunale di Livorno perché a Firenze il giudice aveva dato parere negativo alla somministrazione del procedimento Stamina. La piccola Sofia, di 3 anni affetta da una malattia rara: la leucodistrofia metacromatica. Per i bambini come Sofia il ricorso alle cure compassionevoli rappresenta l'ultima e unica possibilità di vita.
«Sono estremamente soddisfatto che la piccola Sofia possa continuare e terminare la propria terapia. Sono felice che il giudice di Livorno si sia pronunciato così velocemente e, soprattutto, positivamente sul ricorso presentato dalla famiglia di Sofia». Sono le parole del consigliere regionale di Più Toscana e membro della IV commissione “Sanità”, Gian Luca Lazzeri, alla notizia apparsa sugli organi di informazione su web del sì al ricorso della famiglia della piccola Sofia accordato dal giudice di Livorno.
La famiglia proprio ieri aveva presentato ricorso al Tribunale labronico perché residente nel comune di Castiglioncello. «Questa svolta – conclude Lazzeri – arriva al fotofinish, ma in tempo utile per proseguire le cure con le staminali con il metodo della Stamina foundation agli Spedali Riuniti di Brescia che, a detta dei genitori, è l’unico a sortire effetti positivi sulla piccola Sofia. Comunque, resta il fatto che non è possibile che su problematiche così delicate subentrino valutazioni e sensibilità differenziate in merito al Foro competente.
Ci vorrebbe un Giudice unico nazionale».