Non capita tutti i giorni di ricevere una telefonata da un Ministro. E quella che l’altro giorno è giunta in casa Tovani, a Fabbriche di Vallico, piccolo comune montano della Media Valle del Serchio (Lucca), ha lasciato il segno. A riceverla è stato Diego, un bambino di appena cinque anni, l’iscritto numero un milione al prossimo anno scolastico. Il Ministro alla pubblica istruzione, Alessandro Profumo, ha voluto celebrare l’evento non solo con la chiamata ma anche con un lungo collegamento video con la scuola elementare di Fabbriche e con il sindaco, Oreste Giurlani.
“Dopo la telefonata col Ministro ho avuto modo di riparlare con il signor Tovani e mi ha detto di essere stato molto colpito dalla cosa. In casa sua c’era grande eccitazione, soprattutto dei suoi due figli Diego e Matteo”, ha raccontato Giurlani. Il giorno da protagonista Diego era a casa con l’influenza. “Avete vinto con la milionesima iscrizione on line – ha scherzato il Ministro – ma siete stati battuti dall’influenza”. Il Ministro si è poi intrattenuto con il padre, Mirco, operaio in un’azienda cartotecnica, poi il botta e risposta con Diego e l’invito per una visita di due giorni a Roma, da organizzare nel prossimo autunno, insieme alla sua futura classe e alle insegnanti, alla famiglia e al sindaco Giurlani.
“Un premio speciale”, l’ha definito il responsabile del dicastero, che ha precisato che lui ci sarà anche se non più in qualità di ministro. E dopo uno scambio di impressioni con la direttrice didattica, Profumo ha sottolineato il lavoro svolto dal corpo docente e dal Comune: “Anche questo esempio ci dice che in Italia si possono fare ottime cose”. Il Sindaco Oreste Giurlani ha rifatto la storia della scuola, nata per sostituire un vecchio edificio degli anni ’70, ormai non più utilizzabile.
“La scuola è costata un milione e mezzo di euro – ha spiegato il primo cittadino – è tutta in legno, antisismica e dotata di strumenti super tecnologici. Nonostante le pluriclassi, è protagonista di progetti all’avanguardia. Nella notte dell’allarme terremoto, nelle scorse settimane, è stata utilizzata come luogo di riparo notturno per tanti cittadini impauriti”. “Anche in montagna – ha sottolineato il Ministro – si può dare l’esempio di come modernizzare il Paese”. Il colloquio si è chiuso con i saluti e i ringraziamenti e con la promessa di Profumo di visitare questo piccolo comune montano di appena 700 abitanti.
“Verrò volentieri a trovarvi e così pranzeremo anche insieme”, ha promesso il Ministro. “L’aspetto davvero molto volentieri – ha concluso Giurlani –. Oltretutto la cucina toscana è ottima, ne vale proprio la pena”.