I lavoratori della Libreria Edison di Firenze, chiusa dal 29 novembre 2012, hanno inviato prima del Natale a Carlo Feltrinelli. La lettera è stata diffusa oggi nel corso della manifestazione LA CULTURA NON E' IN SALDO, organizzata da Spazi Liberati: "La sua immobiliare, EFFECOM, ha acquisito alcuni anni fa la società che gestiva l'affitto della Libreria Edison, non rinnovando poi il contratto di locazione -scrivono i librai della Edison- Nessuno vuol criticare metodi e strategie per sviluppare la rete di vendita e finalizzati alla realizzazione di più utili, ma vorremmo che il tutto avvenisse secondo criteri di sostenibilità - per tutti - e nel rispetto dell'Altro.
La Feltrinelli, in piazza della Repubblica, potrebbe gestire una libreria di grande futuro, direttamente o in altre forme, anche con l'aiuto della nostra esperienza, recuperando la sua immagine nella nostra città. Crediamo che una libreria in quei locali possa ancora vivere e con nuove idee anche migliorare. Ecco, vorremmo discutere con lei di NOI che in questo momento rappresentiamo un ALTRO dei tanti possibili Altro che esistono in questa assurda liquida società".
