Un grande evento di musica per ricordare Mor Diop e Samb Modou. A un anno di distanza dall'attentato di piazza Dalmazia che ha colpito al cuore la città, domani sera al Mandela Forum andrà in scena “Jokko! Firenze-Senegal per non dimenticare”, musica e parole per ribadire concetti universali come fratellanza, integrazione e rispetto. Grandi nomi della musica italiana e senegalese si esibiranno insieme in un concerto che vuole essere un’occasione di solidarietà, un momento di incontro tra artisti senegalesi e italiani e al tempo stesso un modo per ribadire, in modo collettivo, che la città non dimentica.
In lingua wolof Jokko infatti vuol dire “dialogo, comunicazione”. Non si tratta solo di una iniziativa culturale, ma di un evento ricco di significato: un modo per ricordare l’atto grave e atroce di follia razzista che ha spezzato le vite di Mor Diop e Samb Modou e ferito gravemente Cheikh Mbengue, Mor Sougou e Moustapha Dieng (ancora ricoverato a Careggi) e per lanciare un grande messaggio di condivisione e di speranza.
Il concerto nasce infatti dall’esigenza, sentita e condivisa sia a Firenze che in Senegal, di esprimere la solidarietà e la vicinanza nei confronti delle famiglie direttamente colpite e più in generale della comunità senegalese e della città tutta. Una volontà che si è concretizzata in questo evento benefico organizzato dal Comune di Firenze su sollecitazione e in stretta collaborazione con l’Ambasciata italiana a Dakar, l’associazione dei senegalesi di Firenze, il Coordinamento delle associazioni dei senegalesi in Toscana (Casto), l’associazione Mandela Forum, l’associazione Eventi Music Pool e l’Arci. I proventi della serata saranno interamente devoluti al ragazzo senegalese ancora ricoverato a Careggi e ai familiari delle due vittime.
Per quanto riguarda i protagonisti della serata all’insegna della musica quale elemento di unione e che porta sul palcoscenico i grandi temi sociali, ha confermato la partecipazione all’evento il ministro del turismo della Repubblica del Senegal Youssou Ndour che insieme a tanti altri darà vita a una serata di grandi emozioni: Omar Pene, il gruppo dei Super Diamono, Yoro Ndiaye, Souleymane Faye, Bandabardò, Elio, Ginevra Di Marco, Paolo Hendel, Giobbe Covatta e Scena Muta. Sarà presente anche il ministro per la cooperazione internazionale e l’integrazione Andrea Riccardi. Il concerto inizierà alle 20.30.
Il costo del biglietto è stato fissato in 10 euro (prezzo speciale di 5 euro per gli under 18 e gratis per i bambini con meno di 10 anni). Le informazioni sull’evento e sui protagonisti, le modalità di acquisto del biglietto (prevendita su circuito Boxoffice o domani sera direttamente alla biglietteria) e le indicazioni per raggiungere il Mandela Forum sono disponibili sulla pagina web dedicata Il concerto al Mandela Forum non è però la sola iniziativa promossa ad un anno dall’attentato del 13 dicembre 2011.
La giornata si aprirà con un momento di preghiera (ore 8) presso il Centro Culturale Islamico in piazza dei Ciompi. A seguire, dalle 9 alle 13, la Sala Luca Giordano a Palazzo Medici Riccardi ospiterà il convegno “Rispetto e dignità”. Tra gli interventi previsti Youssou Ndour (Ministro del Turismo e Spettacoli della Repubblica del Senegal), Beniamino Deidda (ex Procuratore generale presso la Corte d’appello di Firenze), Doudou Diene (Rapporteur Special dell’Onu contro il razzismo e la xenofobia), Marco Revelli (Sociologo dell’Università di Torino).
Nel pomeriggio, dalle 17 alle 19.30, è in programma un presidio in piazza Dalmazia nel luogo dove sono stati uccisi Mor Diop e Samb Modou. Alle 20.30 sarà la volta del concerto Jokko! al Mandela Forum. Il programma degli eventi terminerà la sera successiva, venerdì 14 dicembre, con un doppio appuntamento: al Teatro Puccini andrà in scena la Compagnia Catalyst con lo spettacolo “Clandestino". Parte degli incassi alle famiglie delle vittime; il Teatro Lippi dalle 21 ospiterà invece una serata di spettacolo e di riflessione con il patrocinio del Quartiere 5 e del Comune.