“Al primo posto c’è la messa in sicurezza delle persone, la rimozione dell’acqua e del fango. Mi auguro che nei prossimi giorni questo tipo di intervento si possa concludere. Ma fin da ora bisogna pensare al dopo. In situazioni come quella attuale della Maremma, ma anche quella di Massa e Carrara che in tre anni ha avuto tre alluvioni, non ce la facciamo più da soli. Al governo chiediamo, lo ripeto, una legge speciale, chiediamo finanziamenti e poteri speciali”. Lo ha affermato il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi che oggi, prima di partecipare al summit presso la sala operativa della Protezione civile di Grosseto, ha effettuato un sopralluogo con l’elicottero sulla zona a sud di Grosseto, e in particolare su Albinia, epicentro del disastro.
Ora Rossi si sta spostando nelle zone alluvionate della provincia di Massa Carrara. “Questa volta – ha proseguito Rossi – dobbiamo guardarci in faccia con il governo nazionale, e fare un patto programmatico nuovo. Ci interessa una legge specifica che il governo deve approvare come per l’Emilia Romagna, per gestire sia l’emergenza che l’opera di ricostruzione, ma soprattutto va fatto un patto per la prevenzione. Chiediamo al governo 50 milioni all’anno, questo finanziamento sarebbe la vera spending review.
Intanto ieri ne abbiamo stanziati 5 per le prime necessità”. Il bilancio della situazione nella zona disastrata. Albinia è raggiungibile ma solo dai mezzi di soccorso. Gli aiuti vengono coordinati dal Centro coordinamento soccorsi presso la sala operativa della Protezione civile della Provincia di Grosseto in collaborazione con i Vigili del fuoco e la Prefetture. Si sconsigliano inziative di soccorso fai-da- te e “turismo delle disgrazie”. Si sta allestendo un centro di accoglienza ad Albinia per chi non può rientrare nelle proprie case.
Verrà allestito un capannone con brandine e bagni chimici, vicino alla caserma dei Vigili del fuoco. Insieme al Comitato operativo dei volontari di Albinia e Orbetello e al Comune sarà allestita anche una tensostruttura per fornire pasti caldi per le persone che ne abbiano bisogno. Il comune organizzerà un servizio catering. Tra i problemi ancora da risolvere, gli studenti di Orbetello bloccati a Grosseto (43 + 13 alloggiati in centri di accoglienza con 7 adulti). Si è attivato il Comune di Grosseto allestendo 2 autobus per riportarli a cassa, dopo avere contattato le famiglie. Per quanto riguarda la linea ferroviaria tirrenica Pisa-Roma, continua a essere chiuso il tratto Grosseto-Orbetello.
Al momento i treni regionali continuano ad avere come capolinea le stazioni di Grosseto a nord ed Orbetello e Civitavecchia a sud. Si ricorda che nella stazione di Grosseto è presente personale di assistenza di Trenitalia per aiutare i viaggiatori in difficoltà. Su fronte della viabilità, è interrotta l’Aurelia che è percorribile solo dai mezzi di soccorso fino a Orbetello (tratto da Albinia a Marsiliana). Dissesti vari si registrano sulla SR 74. Altre viabilità interrotte sono Scansano-Orbetello e Sorano-Sovana per frana.
Tra le strade comunali chiuse quella di Maiano, e quella delle Conce. Situazione Enel. Sono ancora 2400 gli utenti senza corrente quasi tutti nel centro abitato di Albinia. Sono intanto arrivati alle porte di Albinia dei generatori per rifornire di corrente elettrica gli abitanti. Sarà possibile attivarli nelle prossime ore. Fiume Ombrone. La situazione sta tornando lentamente nei limiti di sicurezza, l’ondata di piena dovrebbe essere passata. Gli idrometri stanno continuando a scendere e la curva dell’idrogramma di piena sta calando.
Sono previste ancora piccole piogge e poi miglioramento. Le Foto della Protezione Civile postate dal Presidente Rossi su Facebook: "Ecco alcune foto della Protezione Civile che testimoniano la gravità dell'alluvione nel grossetano. Penso che rendano più forte il mio appello a non essere lasciati soli. Abbiamo bisogno dell'aiuto del Governo con azioni concrete, risorse e poteri di intervento rapido".
Approfondimenti
“Una tragedia. Il mio pensiero va alle vittime e alle loro famiglie, così terribilmente colpite”. Il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ha espresso da Grosseto il cordoglio suo e dell’intera giunta regionale per tutte le quattro vittime causate dal maltempo in Maremma, l’agricoltore travolto da un’ondata d’acqua e i tre giovani dipendenti dell’Enel, precipitati con l’auto da un ponte stradale crollato. Intanto il sindaco di Grosseto fa sapere che l'ordinanza di chiusura delle scuole emanata ieri non verrà prorogata.
Domani mercoledì 14 novembre le lezioni in classe riprenderanno regolarmente “Le viabilità – ha detto il sindaco Emilio Bonifazi – sta lentamente tornando regolare, ed in città e nelle frazioni le ultime vie ancora chiuse stanno per essere riaperte. Per questo ho ritenuto di non prorogare l'ordinanza di chiusura, in modo che nelle scuole si torni quanto prima alla normalità”.