Giornata di sciopero per i commercianti toscani indetta per il 1 novembre. A comunicarlo in una nota le sigle sindacali di Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil. La ragione attorno a cui monta la protesta sono le aperture domenicali e festive. La denuncia partita dai sindacati dell'area fiorentina riguarda: “L’abuso dei calendari di apertura” che “mette a dura prova la resistenza di chi deve lavorare per una magra maggiorazione di 15 euro, lasciando a casa la famiglia i bambini, e rinunciando agli amici, per ritrovarsi in giorno di riposo quando tutti gli altri lavorano o sono a scuola”.
Per questo le Segreterie Regionali FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL e UILTUCS UIL hanno deciso di aderire ai contenuti e alle motivazioni dell'iniziativa dell'area fiorentina "in merito alla ripresa di un confronto a 360° sulle aperture domenicali e festive dei negozi ed in vista di scelte unilaterali di alcuni punti vendita di aprire anche per la festività di “ognissanti” proclamano una intera giornata di sciopero a livello regionale per il giorno 1 novembre 2012".