Il maltempo con la pioggia insistente di questi giorni ha fatto i suoi danni anche a Firenze. Si sono registrate infiltrazioni piovane in diversi edifici, ma dopo il caso del liceo Galilei in via Cavour e del crollo improvviso del soffitto, è di nuovo un istituto scolastico a fare notizia e a riaccendere l'allarme sull'edilizia scolastica, che spesso risulta inadeguata. Infiltrazioni di acqua piovana infatti ci sono state nei locali dell’edificio che ospita la scuola materna e elementare Kassel, in via Svizzera a Firenze.
La direzione dell’istituto ha spiegato che l’acqua e’ filtrata dal tetto impregnando in alcune zone i controsoffitti in cartongesso, che sono stati rimossi per evitare che cadessero. Chiusi due laboratori ed un bagno; transennati parte di un corridoio ed alcune aule, che restano comunque tutte agibili. Gli alunni, circa 600, questa mattina sono entrati regolarmente in classe. Interpellata sull'argomento ha risposto l'assessore all'educazione Rosa Maria di Giorgi : «Il problema delle infiltrazioni d’acqua dal tetto della Kassel non è una novità tanto che nel piano triennale dei lavori pubblici 2012-2014 è stato inserito, con alta priorità, un intervento di rifacimento dell’impermeabilizzazione per un totale di 400mila euro.
A giugno è stata anche approvata la delibera che contiene il progetto definitivo ma non si è potuto approvare quello esecutivo, e continuare la procedura, per il blocco nell’assunzione dei mutui causato dal patto di stabilità». È quanto ha dichiarato l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi dopo che l’allagamento di una classe dell’istituto Kassel, in via Svizzera. «Attualmente l’impermeabilizzaizone è assicurata da un telo in pcv protetto da uno strato di 40 centimetri di ghiaia – ha proseguito Rosa Maria Di Giorgi – e su questa copertura siamo intervenuti già nei mesi scorsi con lavori ‘tampone’.
In questa situazione i nostri servizi tecnici cercano di fronteggiare i problemi con piccoli interventi parziali di manutenzione ordinaria, che soffre anch’essa di risorse ridottissime, con scarsi risultati: anche per localizzare con precisione il punto di entrata dell’acqua, che può essere anche distante da quello dove avviene lo sgocciolamento interno, sarebbe necessario ispezionare tutta la copertura. Di fatto è stato constatato che all’interno le infiltrazioni più notevoli riguardano i corridoi lato ingresso della primaria Kassel, i servizi igienici e anche il refettorio della materna».
«La questione dell’edilizia scolastica è una emergenza nazionale da non trascurare – ha concluso l’assessore Di Giorgi che è anche la responsabile regionale Anci per la scuola – le cui spese vanno assolutamente escluse dalle regole del patto di stabilità che, invece, bloccano la possibilità di aprire cantieri. Per risolvere definitivamente il problema alla Kassel servirebbe una doppia guaina ma questo intervento è bloccato dal patto di stabilità. Nonostante tutte queste difficoltà domani interverrà una ditta specializzata per individuare le cause dell’infiltrazione ed eliminarle».