Celebrata nel Palagio di Parte Guelfa la 62 esima Giornata nazionale per le Vittime degli Incidenti Anmil. Su oltre 1300 ispezioni svolte dall'Ispettorato provinciale del Lavoro di Firenze, ben 736 hanno comportato sanzioni. Il dato è emerso durante la 62esima Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro, celebrata dall'Anmil nel Salone Brunelleschi del Palagio di Parte Guelfa. Dal Vice Presidente del Senato Vannino Chiti, l'invito a rivedere le norme sulla tassazione per gli invalidi. In media, ogni giorno della settimana, compreso il sabato e la domenical, vi sono circa duemila lavoratori che subiscono un trauma.
Di queste persone, vittime quotidiane di infortuni, almeno 100 subiscono ogni giorno un'invalidità permanente di medio-alta gravità. "Di fronte a questo scenario - commenta il Presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci - suonano in modo macabro e a volte persino irritante, le parole di quanti invocano la fine del ruolo di assistenza da parte dello Stato, come unica ricetta per combattere la crisi". Non è limitando lo stato sociale "che può ripartire l'economia, come se la crisi mondiale fosse stata innescata dal welfare e non da una scelta dissennata che ha lasciato mano libera agli avventurieri della finanza più spericolata.
Questa crisi, troppo spesso, viene presa a pretesto per il varo di norme che abbassano continuamente la tutela dei lavoratori". Romano Montini, presidente dell'Anmil, rinnova "un appello a tutte le Istituzioni affinché la sicurezza sul lavoro diventi un valore condiviso, una ricchezza ed un punto di forza delle nostre aziende, una garanzia per i nostri lavoratori e le nostre famiglie". Alla manifestazione sono intervenuti l'assessore provinciale al Lavoro Elisa Simoni, l'assessore regionale per il Diritto alla Salute Luigi Marroni, e insieme a loro, Anna Maria Pollichieni, direttore Inail di Firenze, Mario Ferdinando Retez per l'Ispettorato provinciale del lavoro e Grazia Focardi, docente dell'istituto Isis Checchi di Fucecchio, all'origine dle progetto 'Sulle ali della sicurezza'.