Le prove generali ci sono già state una settimana fa: un corteo di ragazzi delle scuole medie e dei licei ha manifestato in centro a Firenze creando qualche disagio al traffico e qualche polemica interna al Pd, ma a differenza di altre città, nessuno scontro. Confermato per domani 12 ottobre lo sciopero generale della scuola a cui aderisce anche la FLC CGIL fiorentina. "Per dire NO a ulteriori tagli per quasi 200 milioni di euro nella scuola, LA SCUOLA HA GIA’PAGATO!" recita lo slogan. L'appuntamento è per le 9.30 In Piazza San Firenze angolo vie de'Gondi, da qui il corteo sfilerà nelle vie del centro storico.
Si prepara intanto anche la contestazione al Ministro Profumo in visita a Firenze per l'inaugurazione dell'anno accademico lunedì 16 ottobre. In una nota diffusa da Gli Studenti universitari autorganizzati si legge che fanno "gli studenti fiorentini, medi e universitari, considerano la sua presenza in città un’inaccettabile provocazione,i n quanto il ministro è l’attuale esecutore dell’ormai decennale attacco al diritto allo studio. Il progetto di questo signore è quello di asservire completamente l’istruzione pubblica agli interessi del capitale, usando come spada di Damocle la crisi economica". Per questi motivi - continua la nota - il 16 ottobre riteniamo necessario contestare Profumo, anche in prospettiva della costruzione di una più ampia opposizione sociale verso le politiche di gestione della crisi del governo Monti e dell'unione europea".
