Assolto Simone Baronti, la sua fu legittima difesa . L'imprenditore cinquantunenne di Fucecchio, che nel maggio del 2008 uccise un albanese che si era introdotto nella sua abitazione per rubare, in primo grado era stato condonnato dal gup Michele Barillaro a un anno e quattro mesi per eccesso di legittima difesa e a versare un risarcimento di 50 mila euro ai familiari della vittima. Il pm Vincenzo Ferrigno aveva poi fatto anche ricorso contro quella sentenza, chiedendo la condanna a 11 anni per omicidio volontario.
Baronti aveva sorpreso la sua vittima, Lavdnir Muharremi di 31 anni in camera da letto. Nel buio della notte scambiò per un'arma il telefonino che il ladro aveva in mano, temendo per la sua incolumità e per quella della sua famiglia fece fuoco con sei colpi di pistola. Oggi la corte d'Assise d'appello di Firenze ha assolto l'imputato, riconoscendo la legittima difesa. Nell' aprile del 2010 era stato invece condannato con rito abbreviato a un anno e quattro mesi di reclusione per eccesso colposo in legittima difesa.