Alla Terrazza Mascagni, all'Attias, alla Stazione, in via Grande mentre la moglie fa shopping. E c'è perfino chi vorrebbe navigare (on line) di fronte allo "scoglio della ballerina" o a Calafuria. Sono alcune delle risposte che i livornesi hanno fornito alla domanda "In quale piazza di Livorno vorresti che fosse realizzata un'isola wi-fi?". Domanda pubblicata sulla rete civica del Comune (www.comune.livorno.it) in vista di un bando pubblico teso alla realizzazione appunto di aree dove si possa navigare in internet senza fili e gratuitamente. "La Giunta ha deciso in questi giorni di pubblicare un bando pubblico” annuncia l'assessore all'Innovazione Darya Majidi “per ottimizzare le risorse disponibili e andare veramente incontro alle esigenze dei cittadini, in particolare i giovani.” “Da tempo” ricorda l’assessore “gli uffici hanno preso in esame le potenzialità e le problematiche per la realizzazione di aree wi-fi che peraltro già esistono a Palazzo Civico e nelle biblioteche.” Il wi-fi, oggi, è infatti presente all’Emeroteca di Via del Toro, alla Biblioteca Labronica, nella Sala del Consiglio Comunale, nell’atrio di Palazzo Civico e all’ufficio anagrafe.
“Finora” chiarisce l’assessore “non ci era stato possibile andare oltre alle strutture comunali, sia per problemi finanziari, sia per problemi di interpretazione normativa. Abbiamo dovuto fare i conti infatti, con una normativa molto restrittiva e molto complessa.” “Ma oggi” asserisce Darya Majidi “siamo in grado di estendere la proposta, e ci accingiamo a cercare un soggetto che allestisca e gestisca il servizio per un triennio. Il budget che il Comune metterà a disposizione del gestore ammonta a 60mila Euro.
Il Comune garantirà attraverso ARPAT il rispetto delle normative ambientali.” “Siamo certi” afferma l’assessore “che i livornesi useranno volentieri postazioni wi-fi libere per collegarsi dai dispositivi mobili senza barriere. La connessione a Internet è fondamentale nella vita di oggi, necessaria alla stregua delle utenze telefoniche”. Che la questione interessi ai livornesi, non c'è dubbio. Al questionario pubblicatoin rete civica infatti, senza nessuna pubblicizzazione, hanno già risposto, nel giro di una settimana più di 200 cittadini.
E c'è ancora tempo fino alla fine del mese per partecipare al sondaggio. "Invitiamo pertanto i cittadini” conclude l’assessore Darya Majidi “a rispondere numerosi, per aiutarci a mettere a punto il servizio.”