Sono aperte le iscrizioni ai workshop e laboratori che si terranno prima e durante Arezzo Wave 2012 (12/15 luglio, Arezzo). Per chi vuole vivere il festival da protagonista questa è l’occasione giusta! Dalla danza alla fotografia, dal cinema alle percussioni il festival propone tanti spunti di prima formazione e approfondimento. Per iscrizioni, info, orari e prezzi si può consultare la pagina web www.arezzowave.com/workshop. Danzateatro con Sosta Palmizi. Li vedremo nelle vie del centro storico ogni giorno con incursioni urbane che destabilizzeranno i passanti… Per chi vuol conoscere da vicino gli attori e danzatori di Sosta Palmizi lo staff di Giorgio Rossi propone tre laboratori aperti a chiunque, anche a chi si avvicina alla danza per prima volta.
“Corpi in azione” e “Movimento Cosciente” sono i titoli dei due workshop di danzateatro, mentre il terzo laboratorio “Taranta atelier” è dedicato alla tradizione pugliese celebrata nella Notte della Taranta. A partire da giovedì 12 fino a domenica 15 luglio, si alterneranno nella palestra di Spazio Seme coreografi di diversa natura che terranno semplici e divertenti lezioni di avvicinamento alla danza, immaginando con sensibilità diverse un breve viaggio nel cuore del movimento, quello popolare ed il Teatrodanza.
Le lezioni dureranno da un’ora e mezza fino a tre ore, a partire dalle 10.30 di giovedì 12 luglio, e avranno un costo di iscrizione di 5 euro. Percussioni, danza afrobrasiliana e contact improvisation con Spazio Seme. L’abbiamo chiamata Contactwave ed è la nuova sezione dedicata alle arti in movimento in collaborazione con Spazio Seme di Arezzo. Tre workshop intensivi di 15 ore ciascuno per principianti e professionisti. Contactwave ha già ricevuto il sostegno del Governo de Bahia - Segreteria de Cultura e del Centro de Culturas Populares e Identitarias (Bahia). Il laboratorio di Percussioni con Patinho Axé e Anderson Souza vuole presentare e trasmettere ai partecipanti i ritmi e gli stili musicali che compongono la cultura afro bahiana, come i ritmi tradizionali del candomblè (ijexa, agerè, ilu e alujà etc.); il ritmo e le variabili del samba come il samba reggae, il samba enredo e il samba duro; i ritmi di influenza internazionale come funk, rumba, merengue etc.
Il modulo di Danza Afrossà con Carlos Ujhama intende far conoscere ai partecipanti il linguaggio dei movimenti urbani di Salvador de Bahia per l'esecuzione di una performance o di una presentazione scenica; la loro evoluzione storica a partire dalle espressioni tradizionali della cultura afro discendente, per arrivare ai linguaggi popolari e contemporanei. Infine Bruno Caverna e Leonardo Lambruschini condurranno i partecipanti del workshop di Danza Contact Improvisation alla scoperta di questa “non forma” di danza, nata negli USA e che ha radici nell’Aikido, nel Tai-chi e nella Capoeira.
Il movimento si basa sulla relazione/contatto tra i corpi e attraverso il dialogo fisico insegna a dare e ricevere peso, accelerazione, forza, caduta. Durante il laboratorio sarà data particolare attenzione alle forme acrobatiche sperimentando nuove forme di movimento in un fluire dinamico attraverso il contatto e l'ascolto con l'altro, grazie alla relazione che la Contact trova con la Capoeira. Costo di iscrizione a un singolo workshop: 115 euro. Fotografia di spettacolo. Il workshop di fotografia che si tiene prima del festival, dal 5 all’8 luglio con i fotografi del collettivo Photowave e docenti ospiti, si propone di riflettere e approfondire alcuni importanti aspetti dell'approccio all'arte fotografica di spettacolo, al racconto e alla documentazione di un evento rivolto al pubblico, musicale o teatrale che sia.
Dalle caratteristiche tecniche specifiche al rapporto con il pubblico, i quattro fotografi guideranno il gruppo in lezioni di teoria e “uscite” di pratica fotografica presso eventi della provincia e del centro Italia. Tra colori che ne daranno disponibilità saranno selezionate due persone che affiancheranno i fotografi del festival durante Arezzo Wave 2012. Costo d’iscrizione: 320 euro Cinema e reportage. Per coloro che amano il cinema oltre alla sezione dedicata a John Belushi e ai cortometraggi su Tunisia e arte contemporanea che saranno proiettati ogni giorni al Teatro Pietro Aretino ecco anche l’occasione di partecipare alla realizzazione di un moderno reportage in collaborazione con Sentieri Selvaggi “Arezzo doc 2.0”. Il workshop di cinema guidato da Giovanni Bruno e Massimo Latini si propone di raccontare il Festival attraverso degli “istant-movie”.
Un workshop da vivere “sul campo” girando e montando dei materiali che avranno un’immediata diffusione via web. Costo d’iscrizione: 550 euro
