La CGIL provinciale esprime il proprio sgomento e la propria rabbia per l’ennesimo incidente mortale avvenuto in un luogo di lavoro. Infatti, mentre svolgeva la propria attività di manutenzione ad un pozzo nelle campagne del comune di Santa Croce, un dipendente della Società Acque Servizi è stato ucciso da un furgone che per cause in via di accertamento, si è mosso travolgendolo. Una dinamica tanto banale quanto tragica, che riporta in primo piano anche nel nostro territorio la piaga degli incidenti sul lavoro ed il tema della sicurezza troppo spesso sottovalutato. La CGIL di Pisa esprime il proprio cordoglio alla famiglia della vittima, un lavoratore di 52 anni, che lascia la moglie e due figli piccoli. Secondo una prima ricostruzione fatta dai colleghi presenti durante l'incidente, l'uomo stava lavorando al pozzo e, mentre stava cercando alcuni attrezzi nel cassone, posizionato sul retro del furgone con il quale la squadra era arrivata, il veicolo si sarebbe mosso, investendolo.
Sul posto sono arrivati carabinieri, vigili del fuoco, sanitari del 118 e anche l'elisoccorso, il cui intervento, però, è stato inutile.