CARRARA – Un’iniziativa ponte che assicurerà al cantiere lavoro per tre o quattro mesi. Questo l’annuncio del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi che oggi si è incontrato con i lavoratori dei Nuovi Cantieri Apuania in assemblea permanente dal 18 aprile. Rossi ha detto ai lavoratori che l’impresa potrà candidarsi a svolgere alcuni dei lavori di carpenteria previsti per rimettere in linea di galleggiamento la Costa nell’ambito del progetto presentato da Titan e Micoperi per il recupero del relitto. “La Toscana si è fatta carico bene delle attività di soccorso, sia subito dopo il naufragio che nella fase successiva – ha detto il presidente Rossi – per questo, oggi, ha diritto di partecipare al lavoro di recupero”.
Il presidente ha quindi annunciato che la prossima settimana la partita del recupero della nave incagliata nel mare dell’isola del Giglio verrà definita concretamente una volta per tutte e si è augurato che ad essere coinvolte possano essere anche altre zone della Toscana. “Ci siamo spesi – ha detto Rossi – per portare in Toscana il lavoro legato al recupero della Concordia. Ora tocca all’azienda essere competitiva, aggiudicandosi il lavoro in modo da dare certezze ai lavoratori. Anche se si tratta di un’attività che dura solo per un periodo, penso che possa servire a dare un po’ di respiro al cantiere in attesa di una soluzione più duratura, per la quale stiamo impegnandoci a fondo.
Per questo sarò personalmente presente alla riunione del tavolo per Nca prevista a Roma il 18 maggio”.