Da stasera la bellezza di piazza del Duomo e dei suoi monumenti rispenderà di nuova luce, grazie al nuovo impianto che illuminerà la cattedrale, il Battistero e il campanile di Giotto. Un progetto ambizioso e impegnativo, nato a seguito della pedonalizzazione della piazza, che consente una visione ottimale di tutto il complesso monumentale anche nelle ore notturne e che migliora nettamente la fruibilità dei percorsi pedonali. La realizzazione è stata possibile grazie al finanziamento di 750mila euro da parte della Camera di Commercio e alla collaborazione fra i molti soggetti coinvolti all’iniziativa: il Comune di Firenze, l’Opera del Duomo, la sovrintendenza ai beni artistici e architettonici, la Silfi, I Guzzini, Illum per la progettazione illuminotecnica e Tecnoengineering per quella elettrica.
L’accensione di stasera, in programma alle 21 presso la Loggia del Bigallo e organizzata da Comune e Camera di Commercio, parteciperanno l’arcivescovo di Firenze cardinale Giuseppe Betori, il vicesindaco Dario Nardella e il presidente della Camera di Commercio Vasco Galgani. “Grazie alla collaborazione delle istituzioni, oggi si presenta una pagina importante per la nostra città – afferma il vicesindaco Dario Nardella - Dopo la pedonalizzazione, che ha reso vivibile ai fiorentini e al mondo intero piazza Duomo e piazza San Giovanni, la nuova illuminazione è un passo decisivo per la valorizzazione di questo luogo simbolo di Firenze.
Grazie dunque a tutti i soggetti coinvolti, che hanno dimostrato come, lavorando per il bene comune, si possono raggiungere obiettivi di rilievo come questo”. Una collaborazione sottolineata anche dal presidente della Camera di Commercio Vasco Galgani: “Le categorie economiche sono intervenute per riqualificare l’illuminazione del cuore della città, perché l’immagine della città di Firenze è la chiave per farne una capitale economica. Non solo turistica, perché le tecnologie e le scelte adottate per riqualificare l’impianto di illuminazione sono il frutto di un lavoro che ha al centro le imprese e i professionisti fiorentini e la loro capacità di innovazione”. Da un punto di vista tecnico, i corpi illuminanti a servizio della piazza Duomo e piazza S.
Giovanni sono allacciati a 5 quadri di distribuzione posizionati in vari edifici; le linee dorsali e terminali seguono vari percorsi che si sviluppano sulle facciate degli edifici che si affacciano sulle piazze. Una modifica sostanziale della distribuzione già esistente avrebbe comportato una spesa molto elevata, oltre a creare un notevole disagio per l’agibilità della piazza a causa dei cantieri. Si è pertanto deciso di riutilizzare la distribuzione elettrica esistente, limitando l’incremento degli assorbimenti.
Ed infatti la potenza elettrica assorbita dal nuovo impianto è pari a circa 34 kw, con una aumento di soli 4 kw rispetto a quello precedente; ma grazie all’uso di corpi illuminanti e lampade più performanti, e ad un più accurato puntamento dei proiettori, sono stati comunque ottenuti aumenti significativi dei livelli di illuminazione sulla piazza, sui percorsi pedonali laterali e sulle facciate del Duomo, del Battistero e del Campanile di Giotto. Sulla piazza del Duomo i livelli di illuminamento erano risultati, da misure strumentali eseguite prima degli interventi, mediamente pari a 4 lux, mentre i valori previsti dal progetto sono circa 20 lux.
Inoltre, sulle principali facciate dei monumenti i valori medi di illuminamento sono molto elevati (circa 20-30 lux) e consentono una visione ottimale di tutto il complesso monumentale. Su diversi proiettori sono stati previsti anche degli schermi particolari, per evitare possibili fenomeni di abbagliamento. Proprio per giungere al miglior risultato possibile, seguendo le indicazioni della soprintendenza, la scorsa estate erano state effettuate anche delle prove tecniche sul posto, testando varie soluzioni di lampade in modo da poter valutare, fra l’altro, la restituzione cromatica dei materiali e mantenere una sostanziale omogeneità delle superfici illuminate.
In particolare le prove erano state effettuate verificando la resa sia direttamente nella piazza che dal Piazzale Michelangelo, così da capire meglio come e quanto sarebbe migliorata non solo l’illuminazione dei monumenti ma anche l’eccezionale skyline notturno della città. Cronistoria Nel mese di dicembre 2009, a seguito della pedonalizzazione di Piazza Duomo, la Giunta Camerale promosse l’iniziativa per un progetto d’illuminazione che prevedeva la massima godibilità della piazza stessa. Il 15/01/2010, con Delibera di Giunta, si dava il via all’iniziativa e nei mesi successivi si procedeva a una serie di incontri fra i soggetti interessati: Soprintendenza, Camera di Commercio, Comune di Firenze, Silfi, Opera del Duomo, Illum Srl (progettazione illuminotecnica), Tecnoengineering Srl (progettazione elettrica). Il 15/12/2010 si svolgeva la Conferenza dei Servizi, con la presenza di tutti i soggetti di cui sopra, nell’ambito della quale veniva esaminato il Progetto Definitivo, approvato poi, con delibera del Comune di Firenze, in data 18/01/2011.
Il 13/09/2011 veniva stipulata una Convenzione fra la Camera di Commercio e il Comune, per la realizzazione del progetto ed allo stesso tempo veniva approvato, dalla Giunta Camerale, l’impegno economico per euro 750.000,00. Il 13/12/2011 si svolgeva la gara per l’assegnazione dei lavori e il 01/02/2012 si stipulava il contratto d’appalto con la ditta Mannelli Spa, con successiva consegna lavori in data 02/02/2012. La fine dei lavori è stata il 02/04/2012.