Si svolgerà a Certaldo dal 11 al 15 luglio 2012 la XXV edizione, o meglio “il venticinquesimo atto unico ed irripetibile” di Mercantia – Festival internazionale di teatro di strada, il più grande Festival italiano del settore che, nonostante i tempi di crisi, vedrà esibirsi oltre 80 gruppi e formazioni artistiche e che richiederà un investimento complessivo vicino ai 500.000 euro, grazie al forte impegno del Comune di Certaldo, a contributi di Regione Toscana e MIBAC, ma soprattutto grazie al succeso in termini di pubblico: oltre 50.000 presenze e 31.000 biglietti emessi (dati 2011) consentono infatti di coprire ben oltre la metà dei costi del Festival che, ogni anno, chiude quasi in pareggio.
Caso più unico che raro in questo settore. IL QUINTO ELEMENTO ovvero IL GIOCO COLLETTIVO è il tema della XXV edizione. “Mercantia ha poggiato finora su 4 pilastri – ha detto stamani il direttore artistico Alessandro Gigli – il teatro, l'artigianato artistico, il borgo medievale, l'arte contemporanea, e 4 sono anche gli elementi naturali senza i quali non possiamo vivere: acqua, terra, aria e fuoco. Da quest'anno abbiamo deciso di valorizzare un “quinto elemento”, senza quale non avrebbe senso fare teatro, né vivere: il gioco, il gioco collettivo.
L'uomo non può vivere, senza gioco, e non è forse vero che “recitare” si dice “to play” in inglese e “youer” in francese? Mercantia d'altra parte si è creata un suo pubblico ed ha reinventato il teatro di strada grazie proprio a questa dimensione giocosa, che valorizza l'individuo che può sentirsi protagonista di un grande gioco rituale colettivo, che quest'anno accentueremo finoa farne il tema portante del Festival.” E sull'impegno dell'Amministrazione comunale e le sfide che attendono questa XXV edizione, ha parlato il sindaco Andrea Campinoti: “Leggiamo sui giornali di Festival che vanno e vengono da una sede all'altra.
La verità, io credo, è che oggi è sempre più difficile per un ente locale investire risorse in eventi, fra diminuzione delle risorse e vincoli di bilancio. Eppure a Certaldo – prosegue il sindaco – siamo riusciti a costruire un modello virtuoso per andare avanti, un appuntamento diventato irrinunciabile per il territorio e per migliaia di persone. Mercantia è un volano per l'economia del territorio, ma è anche occasione di divertimento non fine a se stesso: è un arricchimento umano e culturale, un evento che piace ai giovani, coinvolge le famiglie, fa venire da lontano gli appassionati di teatro.
E noi abbiamo il compito di non smettere di credere nel futuro, di investire ,a anche di “sognare”, anche e soprattutto in tempo di cirsi. Così il manifesto dell'edizione 2012, con foto di Mauro Donati e Stefania Ghelli,ben rappresnta la dualità del gioco, una dimensione sospesa tra il “sogno” rappresentato da una maschera lunare e l' “equilibrio” acrobatico e rischioso della vita di tutti i giorni.