Firenze - Saranno proprio questi ingredienti – palazzi storici, vino e cibo, abbinati a spettacoli e concerti ad animare Wine Town, la manifestazione voluta dalla Regione Toscana per presentare un patrimonio unico, contemporaneo e poliedrico. VINO MUSICA E SPETTACOLO Le tante degustazioni di vini di qualità si svolgeranno a cura dell’A.I.S. all’interno di chiostri e cortili di Palazzi Storici selezionati da ADSI e aperti al pubblico esclusivamente per l’occasione. Accanto ai marchi storici e alle principali aziende provenienti da tutti i territori vocati della Toscana, i consorzi: Chianti Classico, Colli Fiorentini, Chianti Colli Senesi, Chianti Rufina, Vino Chianti, Denominazione San Gimignano e la Vernaccia, Bolgheri, il Circondario Empolese Valdelsa, la Federazione Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori di Toscana. I concerti e gli spettacoli sono stati selezionati considerando le caratteristiche di ogni singolo chiostro o cortile, rispettivamente dal musicista Piero Borri, da Alessandro Gigli (noto direttore artistico del Festival degli artisti di strada Mercantia a Certaldo) e Alberto Masoni di Terzostudio.
Accompagneranno le degustazioni musicisti del calibro di Franco Santarnecchi, noto tastierista di Jovanotti; Danilo Rea il pianista jazz che conta dieci dischi con Mina, due con Pino Daniele, collaborazioni con la Mannoia, Cocciante, Baglioni; Marco Tamburini, arrangiatore e trombettista noto a chi frequenta i principali festival jazz, il grande Cocco Cantini collaboratore di artisti del calibro di Chet Baker, Petrucciani, Fresu: il talentuoso Nico Gori che dal 2004 fa parte del quintetto di Stefano Bollani e il giovanissimo (18 anni) e già noto Alessandro Lanzoni. La musica si alternerà di ora in ora a una selezione raffinatissima di spettacoli di grande qualità: si va dagli spettacoli teatrali - i tableaux vivant di Teatri 35 dedicati all’opera del Caravaggio; alla performance sensoriale o al varietà e ai monologhi messi in scena da Teatro Schabernack; all’Illusionismo, la Musica e la Comicità fino a spettacoli amatissimi dal pubblico come il teatro di figura sui trampoli Alto livello. CUCINA E PRODOTTI DI QUALITA’.
DESIGN. BAMBINI Nel mercato di San Lorenzo, show cooking con 10 cuochi (da Valeria Piccinini a Luciano Zazzeri, da Lorenzo Viani a Getano Trovato, a Marco Stabile…) e degustazione dei prodotti eccellenti delle 10 province toscane (attualmente ne esistono ancora 10!): sarà possibile incontrare i produttori e degustare la cipolla di Certaldo o i fagioli di Sorana, conoscere il biroldo della Garfagnana e apprezzare il Lardo di Colonnata e poi i dolci, dai brigidini di Montecatini ai dolci senesi… Sempre al mercato Centrale sarà allestita la mostra di architettura e design presentata in occasione del Concorso Wine Design e assistere, sabato alle ore 10, alle riflessioni sul design dell’etichetta del Prof.
Bruno Laeng e di Massimo T. Mazza. E ancora, la caccia al Tesoro porterà alla scoperta delle strade segrete del centro storico e il gioco Vinopoli divertirà i bambini. Voglio Vivere Wine Town: due giorni intensi, un itinerario insolito, un’interpretazione non convenzionale di come avvicinare il vino alle persone. A vendemmia quasi conclusa il Gallo Nero scende in città per le seconda edizione di WineTown, la manifestazione che unisce il patrimonio storico culturale Toscano ospitando per due giorni nei palazzi storici di Firenze l’eccellenza del vino nazionale e internazionale. Il Chianti Classico saluterà il pubblico della manifestazione non solo come uno degli attori più autorevoli dell’intera kermesse ma in un certo senso anche come padrone di casa in una città che, insieme a Siena, viene considerata come la sua culla e capitale.
Una città in cui il Gallo Nero è presente già da molti secoli grazie alla formella che lo ritrae nel salone dei 500 a Palazzo Vecchio. Il “quartier generale” del Consorzio Vino Chianti Classico a WineTown sarà Palazzo Gianfigliazzi in via Tornabuoni 1, dove il 24 (orario: 11.00-23.00) e 25 settembre (11.00 – 21.00) il pubblico della manifestazione potrà assaggiare una selezione delle ultime annate e riserve del Chianti Classico attualmente in commercio di 28 diverse aziende socie: Borgo Scopeto; Carpineto; Casa Sola; Castelli del Grevepesa; Castello di San Sano; Castello di Verrazzano; Castello Vicchiomaggio; Fattoria di Montemaggio; Fattoria di Valiano; Gagliole; Il Molino di Grace; Il; Poggiolino; La Sala; Lanciola; Le Chiantigiane; Ormanni; Panzanello; Poggio Borgoni; Querceto di Castellina; Querciabella; Rocca delle Macie; Rocca di Castagnoli; Rocca di Montegrossi; San Fabiano Calcinaia; San Felice; Savignola Paolina; Terrabianca; Villa Mangiacane. Ad accompagnare le degustazioni a Palazzo Gianfigliazzi sarà di scena la musica e il teatro: Sax chitarra e voce scalderanno la’mbiente con Barbara Casini & Giancarlo Maurino (sabato – 16.00) e Maurino & Taufik (domenica – 18.30); mentre tutto il fascino del teatro animerà lo spazio consortile con gli spettacoli Alarc’h – “L’albero vagabondo”(sabato- 17.30 e 19.30 e domenica – 16.30 e 20.00) e I Mattacch ioni – “Il genio della levitazione” (sabato- 18.30 e 21.30 e domenica – 17.30 e 18.30). Nella due giorni di Wine Town il Consorzio premierà con la classica t-shirt del Gallo Nero i primi 10 che faranno ceck-in a Palazzo Gianfigliazzi attraverso il social network “Forsquare”.
Per maggiori info sul gioco basterà seguire le istruzioni sulla fanpage del Chainti Classico su facebook. A Palazzo Gianfigliazzi esperti ed enoappassionati potranno anche scoprire gli ultimi sviluppi del progetto “Il Gallo Nero per Save Miguel” lanciato nell’ambito dell’ultima edizione della Chianti Classico Collection (Stazione Leopolda – 15,16 febbraio 2011). Nato dalla collaborazione tra il Consorzio, la sede fiorentina dell’ Istituto Europeo del Design (IED) e Amorin Cork Italia, il progetto ha sviluppato la declinazione italiana di “Save Miguel”, la campagna internazionale lanciata da Amorin Cork Italia, tesa a sensibilizzare opinione pubblica e addetti ai lavori sull’importanza dell’utilizzo del sughero per la naturale conservazione delle foreste in cui nasce e cresce: uno degli ecosistemi più ricchi del pianeta in grado di garantire la sopravvivenza di centinaia di specie di piante e animali (savemiguel.com). In particolare “Il Gallo Nero per Save Miguel” prevede la raccolta e il riuso dei tappi delle bottiglie aperte durante le manifestazioni del Consorzio e direttamente nelle aziende socie, per un recupero finalizzato alla realizzazione di una particolare linea di oggetti realizzati in collaborazione con lo IED di Firenze.
Alcuni prototipi di questi oggetti saranno presentati in anteprima allo spazio dedicato al Consorzio nell’ambito di Wine Town 2011. L’intenzione del Consorzio e dei suoi partner è di creare una linea esclusiva di pezzi unici che saranno poi battuti a un’asta che verrà organizzata in una delle prossime manifestazioni, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza.