Firenze ci mette il cuore, i ragazzi di Paolini lottano fino in fondo, cadono, si rialzano e sfiorano la vittoria. Ma non basta. La squadra di Dalmasson riesce ad espugnare il Mandela Forum (63-65) e si aggiudica l’intera posta. La Brandini-Claag comunque ha tenuto testa ad un’avversaria di assoluto livello, che lotta per le primissime posizioni e mira al salto di categoria. Una magra consolazione perché stasera la vittoria sarebbe potuta arrivare davvero. I fiorentini, dopo un momento di smarrimento tra secondo e terzo quarto, sono riusciti a raddrizzare la partita, pressando a tutto campo e andando a giocare punto a punto i minuti conclusivi.
La bomba di Monaldi a 40 secondi dal termine ha fatto esplodere la gioia dei tifosi e riportato il risultato in parità (63-63). Trieste ha beneficiato di due liberi, insaccati da Ferraro e sulla ripartenza lo stesso Monaldi ha fallito il colpo del possibile pareggio. Il resto è storia. Tuttavia in questa sconfitta c’è un dato inconfutabile. Quegli 11 tiri liberi sbagliati dai biancorossi hanno presentato un conto davvero salato alla squadra di Paolini, che con qualche errore in meno dalla lunetta avrebbe potuto aggiudicarsi la vittoria.
Tuttavia i se e i ma nel basket non contano e Firenze deve scrollarsi di dosso velocemente la delusione per ripartire già dalla gara di domenica contro Treviglio. LA CRONACA DELLA GARA- Nel primo quarto Firenze si affida soprattutto ai colpi di Capitanelli che in 3 minuti fa 4 stoppate e 3 punti. Trieste trova subito due bombe con Zaccariello e Ferraro ma Amici riporta i biancorossi in vantaggio. Gli uomini di Dalmasson riescono a essere più pericolosi e precisi sotto canestro, conquistando un piccolo margine allo scadere (12-9).
Poi Firenze, sul filo di lana, può beneficiare di due liberi. Dalla lunetta Scodavolpe ne insacca uno, chiudendo il primo parziale sul 10-12. Nel secondo periodo la Brandini-Claag torna momentaneamente in vantaggio grazie a Spizzichini e alla bomba di Scodavolpe (15-12). Poi Trieste rialza la testa e si rimette davanti. Firenze si aggrappa ai liberi ma questa volta i biancorossi mancano di precisione. L’Acegas invece non manca un colpo e grazie ai canestri di Carra e Moruzzi chiude a +9 (22-31). Nella ripresa lil divario tra le due squadre si allarga.
Trieste spinge forte sull’acceleratore, mettendo alle strette Firenze che comunque si difende con Scodavolpe e Amici. Poi negli ultimi minuti Carra piazza un minibreak di 6-0, prima della bomba di Capitanelli che chiude il terzo periodo sul parziale di 40-53. Nell’ultimo quarto Paolini cambia. Ordina pressing a tutto campo e subito il gioco assume connotati diversi. Trieste entra in crisi e Firenze canestro dopo canestro rosicchia punti agli avversari, fino a trovarsi 53-58 a pochi minuti dal termine.
Alla fine Monaldi piazza una bomba che permette alla Brandini-Claag di pareggiare i conti 63-63. Mancano meno di 10 secondi. Trieste beneficia di due tiri dalla lunetta che Ferraro insacca. I padroni di casa non devono fallire l’ultima azione d’attacco ma Monaldi, sotto canestro, non centra il cesto e spedisce la palla fuori. Non c’è più tempo, suona la sirena e l’Acegas conquista la vittoria. BRANDINI-CLAAG FIRENZE 63 ACEGASAPS TRIESTE 65 PARZIALI: 10-12, 22-31, 40-53 BRANDINI-CLAAG: Giampaoli 9, Capitanelli 8, Sanna 2, Marotta, Beconcini, Monaldi 3, Spizzichini 9, Scodavolpe 17, Amici 14, Bellina 1 All.
Paolini ACEGASAPS TRIESTE: Zaccariello 6, Bonetta 2, Mastrangelo 7, Ruzzier 7, Maganza Moruzzi 13, Ferraro 11, Carra 17, Gandini 2, Zecchin All. Dalmasson ARBITRI: Ceratto Mauro e Del Felice Federico TIRI LIBERI: BRANDINI-CLAAG 16/27 - TRIESTE 15/19 TIRI DA 2: BRANDINI-CLAAG 16/48 - TRIESTE 19/30 TIRI DA 3: BRANDINI-CLAAG 5/12 - TRIESTE 4/24