Le ville e giardini medicei di Toscana sono candidati ad entrare, nel 2012, nel patrimonio Unesco. L’annuncio è dell’assessore regionale a cultura, turismo e commercio, Cristina Scaletti, dopo aver preso visione della lettera che l’ambasciatore italiano presso l’Unesco, Maurizio Enrico Serra, ha scritto al direttore del Centro per il patrimonio mondiale, con sede a Parigi. La trasmissione del dossier di candidatura è il primo passaggio ufficiale. Seguirà l’istruttoria e il sopralluogo dei commissari nominati. “E’ una prima vittoria – commenta con soddisfazione Scaletti -.
Le ville e i giardini medicei, per qualità architettonica e valore storico, sono patrimonio di tutti e come tale vanno riconosciuti. In particolare, la Regione Toscana è proprietaria della Villa di Careggi e ha già in cantiere diversi progetti. L’obiettivo è di rendere questa struttura meravigliosa sede del museo della libertà d’informazione.” Sono in tutto 14 i giardini e le ville candidate: Giardino di Boboli (Firenze), Giardino di Pratolino (Vaglia, Firenze), Villa di Cafaggiolo (Barberino di Mugello, Firenze), Villa Il Trebbio (San Piero a Sieve, Firenze), Villa di Careggi (Firenze), Villa Medici di Fiesole (Fiesole, Firenze), Villa di Castello (Firenze), Villa di Poggio a Caiano (Prato), Villa la Petraia (Firenze), Villa di Cerreto Guidi (Firenze), Palazzo di Seravezza (Lucca), Villa La Magia (Quarrata, Pistoia), Villa di Artimino (Carmignano, Prato), Villa di Poggio Imperiale (Firenze).