Da domani obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali. Le scuole saranno aperte regolarmente. "Non gettiamo il sale a bischero" ha spiegato il sindaco di Firenze Matteo Renzi a chi ha domandato se ci fosse in previsione una operazione preventiva. "Sarebbe come distruggere da soli tutto quello che è stato fatto per riparare le strade. Siamo invece pronti a far partire i mezzi dislocati strategicamente e non più tutti parcheggiati in via Baccio da Montelupo, presso la Quadrifoglio, dove nell'ultima occasione si sono imbottigliati nel traffico" Quasi mille tonnellate di sale già acquistate e distribuite, 51 mezzi pronti ad entrare in azione, un numero ad hoc (055-7890) per chiamate di emergenza.
Questi alcuni degli strumenti a disposizione dell’ammistrazione comunale per fronteggiare l’emergenza neve. “Secondo le previsione meteorologiche, potrebbe nevicare domani pomeriggio e domani notte - ha affermato il sindaco di Firenze Matteo Renzi, illustrando le misure del Piano neve insieme a Polizia municipale, Quadrifoglio e Protezione civile -. Rispetto al dicembre 2010 abbiamo notevolmente aumentato gli strumenti a nostra disposizione. Noi siamo pronti e chiediamo ai cittadini collaborazione e prudenza negli spostamenti” attorno al sindaco le telecamere puntate sulla città.
90 postazioni attraverso le quali è possibile una copertura quasi totale del territorio. "Siamo in 3 o 4 a poter accedere a questa Sala" ha spiegato il sindaco ricordando che presso la centrale operativa della Mobilità è possibile, invece, attraverso gli ingrandimenti, valutare tutti i particolari della circolazione sulle strade cittadine. Domani le scuole rimarranno regolarmente aperte. Scatterà invece un’ordinanza per l’obbligo di catene da neve a bordo o pneumatici invernali per circolare in tutte le strade comunali: si tratta di una misura che non ha intento sanzionatorio ma precauzionale e di sicurezza. I mezzi a disposizione per fronteggiare la nevicata sono 51 (lo scorso anno erano 8), di cui 38 di Quadrifoglio, 7 di assuntori privati che hanno stipulato un contratto con l’Amministrazione per la spalatura e la salatura; 2 i mezzi del Comune; 4 delle associazioni di volontariato.
Nel caso di emergenza, scatta l’operazione ‘stand by’, ovvero i mezzi vengono distribuiti in 18 postazioni (piazza di Trespiano, piazza Gaddi, piazza Vittorio Veneto angolo via Fosso Macinante, via Baccio da Montelupo angolo via della Casella, piazzale di Porta Romana, via De Nicola angolo via della Casaccia, via Mariti angolo Ponte di Mezzo, via Caravaggio angolo viale Nenni, via Pacinotti, viale Redi angolo viale Belfiore, piazza Pier Vettori, via Alamanni angolo viale Rosselli, via di Scandicci angolo via delle Bagnese, via Bolognese angolo via di Careggi e angolo via Salviati, viale Lavagnini angolo piazza Libertà, via Pistoiese angolo via Baracca, via Chiantigiana/piazzale Ponte a Niccheri) e sono pronti ad entrare in funzione per spargere sale e togliere la prima neve accumulata. Il sale già pronto è pari a 979.500 chili (lo scorso anno la dotazione iniziale era di 45 tonnellate). L’amministrazione ha poi attivato un numero speciale, 055-7890, dove rivolgersi in caso di emergenza, altrimenti è sempre attivo il numero del call center comunale 055-055, o quello della sala operativa della protezione civile 055-410047.
Continui aggiornamenti ci saranno anche sulla rete civica del Comune (www.comune.fi.it), nei consueti notiziari radiofonici con collegamenti con la centrale operativa della Polizia municipale, sul profilo Facebook del Comune (www.facebook.com/cittadifirenzeufficiale) nonché su Twitter (#firenzeneve). Il costo dell’investimento per fronteggiare l’emergenza è di circa 330 mila euro.
