Sace e Confindustria Firenze hanno firmato oggi un accordo di collaborazione destinato a rafforzare il sostegno alle attività di export e internazionalizzazione delle oltre 1700 imprese associate, in particolare modo Piccole e Medie Imprese. Nell’ambito dell’accordo, firmato dal presidente di Confindustria Firenze, Simone Bettini, e dall’Amministratore Delegato di SACE, Alessandro Castellano, saranno avviate una serie di iniziative formative e servizi di assistenza tecnica che consentiranno alle imprese fiorentine di meglio accedere all’ampia gamma di strumenti assicurativi e finanziari di SACE: dall’assicurazione contro i rischi di mancato pagamento alla protezione degli investimenti esteri, dalle cauzioni alle garanzie finanziarie per l’internazionalizzazione, ai servizi di factoring. L’annuncio è stato dato in occasione dell’inaugurazione della nuova sede di SACE a Firenze, che si terrà questo pomeriggio alla presenza del Sindaco Matteo Renzi.
L’apertura del nuovo punto B2B in Toscana, che si aggiunge a quello di Lucca, rientra nella strategia di rafforzamento della rete territoriale adottata da SACE per meglio sostenere i progetti di sviluppo in Italia e all’estero delle imprese. L’ufficio, il cui team di professionisti è coordinato da Mario Bruni, diventerà il punto di riferimento per le imprese delle province di Arezzo, Firenze, Grosseto, Prato e Siena. “Gli oltre 20 incontri organizzati con altrettante delegazioni estere negli ultimi diciotto mesi, le missioni in Brasile, Turchia, Cina, Montecarlo non testimoniano che una parte dell’impegno dell’Associazione a supportare i processi di internazionalizzazione delle nostre imprese - sottolinea Niccolò Ricci, consigliere incaricato di Confindustria Firenze all’internazionalizzazione -.
Nel lungo periodo, guardiamo al Kazhakistan, alla Tunisia, all’Armenia, ma nel medio periodo lavoriamo per poter consolidare la vocazione all’estero delle nostre medie e piccole imprese. Assicurazione dei crediti italiani ed esteri, copertura dei rischi e garanzie finanziarie sono tra i principali strumenti che, oggi, le imprese devono poter sfruttare per migliorare la loro esposizione ai rischi e accrescere la credibilità verso il sistema bancario e verso i clienti e, in questo senso, SACE può essere un partner forte per la finanza di impresa e l’internazionalizzazione”. “Export, internazionalizzazione e investimenti all’estero rappresentano fattori imprescindibili per la crescita nell’attuale contesto economico - ha dichiarato Alessandro Castellano, Amministratore Delegato di SACE -.
Lo sanno bene le imprese toscane, che ogni giorno si trovano a difendere la propria eccellenza in mercati sempre più competitivi, in un quadro che vede le migliori opportunità provenire da economie emergenti in cui SACE svolge un ruolo di cruciale importanza per il Made in Italy. In Toscana SACE conta più di mille imprese clienti e, nel 2011, ha assicurato 1,5 miliardi di euro di operazioni. Sono sicuro che la nostra presenza a Firenze, insieme all’accordo firmato oggi, offrirà alle aziende del territorio concrete occasioni di ulteriore sviluppo già nel 2012.”