Odeon Firenze in collaborazione con Lo Schermo del'Arte Film festival presenta in lingua originale con sottotitoli il cinema di Steve McQueen: Shame il nuovo film dell'artista/regista inglese e, in seconda serata il 20 e 21 Gennaio, Hunger l'esordio alla regia con cui vinse la Camera D'Or al Festival di Cannes nel 2008, film mai distribuito in Italia. L'inglese McQueen è uno dei più importanti video artisti contemporanei; le sue opere sono nelle collezioni dei maggiori musei del mondo. Vincitore del Turner Prize nel 1999, protagonista di una personale alla Tate Britain nel 2003 e alla Fondazione Prada nel 2005, artista del padiglione inglese alla Biennale di Venezia del 2009, è arrivato al Cinema nel 2008 con il film che gli ha fatto vincere la Camera D'Or al Festival di Cannes Hunger.
Protagonista assoluto di entrambi i titoli un intenso Michael Fassbender che per Shame ha vinto quest'anno la Coppa Volpi a Venezia. Hunger racconta della rivolta attuata nel carcere nordirlandese di Maze all’alba degli anni Ottanta, quando i detenuti dell’IRA, percostringere il governo inglese a dargli lo status di prigionieri politici,diedero prima il via d uno sciopero dell’igiene e successivamente, per iniziativa di Bobby Sands, ad uno sciopero della fame che portò alla morte dello stesso Sands, interpretato da Fassbender e di altri nove detenuti. Shame invece è la storia di un uomo che ha tutte le libertà del mondo occidentale ma ha fatto del proprio corpo la sua prigione.
Brandon (ancora Michael Fassbender) è un trentenne di successo che vive in un confortevole appartamento di New York. Per evadere dalla monotonia della vita d’ufficio seduce le donne, dividendosi tra una serie di storie senza futuro e incontri di una notte. Il ritmo metodico e ordinato della vita di Brandon, però, entra in crisi con l’arrivo imprevisto di sua sorella Sissy (Carey Mulligan), ragazza ribelle e problematica.