Più di 60 associazioni nazionali (e comitati e sezioni territoriali) da ogni parte d’Italia hanno inviato al Governo una lettera aperta-documento volta a esprimere piena condivisione e massimo appoggio alle recenti ragionevoli e sagge dichiarazioni del Ministro Catania in merito all'azzeramento degli incentivi per il fotovoltaico sulle aree agricole, nonché a segnalare ulteriori urgenti prioritarie istanze, il cui accoglimento da parte del Governo nei suoi prossimi decreti permetterà davvero di rendere definitivamente acquisita la salvezza delle aree agricole e verdi minacciate dalla speculazione fotovoltaica e, più in generale, dalla speculazione delle energie rinnovabili industriali (eolico, ecc.). Si lancia, inoltre, l’allarme contro alcune recenti insidie e trovate strumentali, come l’agrofotovoltaico e il fotovoltaico galleggiante, che non solo minacciano il paesaggio ma anche direttamente la qualità dei prodotti e l’integrità delle aree lacustri. Aberrazioni che si sommano ai tentativi strumentali di dichiarare alcune aree agricole come "degradate" o "abbandonate", per permetterne l'ubicazione degli impianti fotovoltaici, quando invece è notorio che non esiste area degradata in Italia che con adeguate politiche non si possa bonificare e rinaturalizzare, e che i terreni agricoli abbandonati da anni sono generalmente i più fertili poiché naturalmente arricchitisi di humus. Il degrado del paesaggio ai fini dell’industrializzazione selvaggia diventa fattore pericoloso che può ulteriormente spingere gli speculatori a degradare le aree integre al fine di poter insediare così ancora più impianti rinnovabili industriali - nel sud Italia questi impianti stanno divenendo fattore di vera e propria desertificazione artificiale! Si chiede di sostituire, nelle aree agricole e naturali, alle produzioni industriali di energia da fonte eolica e fotovoltaica le azioni di rimboschimento con piante autoctone, allargando l’accesso ai benefici per i rimboschimenti e le rinaturalizzazioni a favore del clima (Protocollo di Kyoto, Durban) e della biodiversità (Conferenza di Rio).
I firmatari del documento hanno esposto le seguenti richieste al Governo: 1. Moratoria immediata delle installazioni fotovoltaiche a terra, su serra o altre impalcature ubicate in aree agricole. 2. Eliminazione totale e definitiva degli incentivi per gli impianti fotovoltaici industriali in aree agricole, verdi o comunque naturali. 3. No all’agrofotovoltaico, no ai pannelli fotovoltaici galleggianti sulle acque. 4. Smantellamento degli impianti fotovoltaici affetti da irregolarità o che arrechino danni paesaggistici gravi ed evidenti.
Al fine di tutelare i cittadini nel caso di installazioni già esistenti o future si chiede che siano introdotte fasce di rispetto e distanze minime di almeno 500 m. 5. Siano banditi i pannelli al Telloruro di Cadmio dagli impianti fotovoltaici data l’alta nocività per la salute umana del Cadmio.. 6. Le aree agricole o verdi su cui siano stati realizzati già impianti fotovoltaici devono ritornare "agricole" o "verdi" nel più breve tempo possibile. Elenco delle associazioni che hanno sottoscritto il documento. Associazioni nazionali Accademia Kronos, presidente Ennio La Malfa AIDA&A - Associazione Italiana Difesa Animali & Ambiente, Presidente Lorenzo Croce ALTURA, Associazione per la Tutela dei Rapaci e dei loro Ambienti, Presidente Stefano Allavena Centro Internazionale di Cooperazione Culturale e Scientifica, Presidente Giulio C.
Giordano CNP - Comitato Nazionale Paesaggio, Presidente Carlo Ripa di Meana Comitato Nazionale contro Fotovoltaico ed Eolico nelle Aree Verdi, Nadia Bartoli Franco Zunino, Segretario Generale AIW in rappresentanza dell’Associazione Italiana Wilderness Mountain Wilderness Italia, Presidente Carlo Alberto Pinelli Movimento di Opinione Stop al Consumo di Territorio, Domenico Finiguerra Rete Bioregionale Italiana, Paolo D'Arpini Associazioni e comitati locali - Sezioni territoriali di associazioni nazionali Accademia Kronos - Umbria, Roberto Minervini Altra Città – Orvieto -Terni, Mauro Corba Associazione Albegna Viva, (Gr), Presidente Arabella Bedini Rodriguez Associazione Ardeola, Anita di Argenta (FE), Fabrizio Borghesi Associazione CasoleNostra (Siena), Vice Presidente Roberto Dautilia Associazione Noi per Cesano, Cesano Maderno (MB), Salvatore Colombo Associazione Nuova Messapia.
Soleto (LE), Francesco Manni Associazione TerraRossa - Mesagne e San Pancrazio (BR), Giulia Litti Associazione Cittadini per il Parco Ferrari e il Verde Urbano - Modena, Nicoletta Uzzielli Assotuscania, Tuscania (VT), Maria Rita Fiasco Bio Masseria Santa Lucia - Azienda Agrituristica Biologica, Alessano (Le) C N P, Comitato Nazionale del Paesaggio - Sezione del Molise, Gianluigi Ciamarra CIA - Confederazione Italiana Agricoltori di Lecce, presidente Giulio Sparascio Circolo vegetariano VV.TT.
- Calcata (VT) CISA, Comitato Interregionale Salvaguardia Alfina,Orvieto -Terni , Vittorio Fagioli Comitato "Difendiamo la Garfagnana. No agli scempi ambientali”, Patrizia Morosini, Comitato Ambiente Paesaggio Salute Sicurezza, Lavello (PZ), Viatantonio Iacoviello Comitato Ambiente Sano, Veglie (LE), Presidente Dario Ciccarese Comitato Ariacheta di San Godenzo ( FI), Luca Vitali Comitato Civico IO CONTO, Ugento (LE), Vito Rizzo Comitato contro il Mega progetto Poggio Malconsiglio, Riparbella (PI), Presidente Alessandro Aringhieri Comitato di Difesa dal Fotovoltaico Selvaggio di Castel Giorgio, Fausto Carotenuto Comitato di Piansano (VT), Paolo De Rocchi Comitato di Via Don Luigi Sturzo, Seveso (MB), Emanuele Maronese Comitato GEO - Ambiente & Territorio Monterotondo Marittimo (GR), Presidente Graziano Bianchi Comitato in Difesa del Paesaggio di Camugnano (Bo), Paola Campori Comitato per Campiglia, Campiglia Mrittima (LI), Simona Lecchini Giovannoni Comitato Sabino, (aderente al Forum Italiano dei Movimenti per la Terra e il paesaggio), Lazio, Cristiana Mancinelli Scotti Comitato vivere le Crete di Asciano (SI), Presidente Giovanni Cecconi Coordinamento Civico apartitico per la Tutela del Territorio, della Salute e dei Diritti del Cittadino - rete d’azione apartitica coordinativa di associazioni, comitati e movimenti locali e non, ambientalisti, culturali e socio-assistenziali; sua area prioritaria di impegno il Grande Salento, la Puglia Salentina (province di Lecce, Brindisi e Taranto) Coordinamento Comitati e associazioni ambientaliste di Grosseto, Presidente Lamberto Meschinelli Elio Lanzillotti, Responsabile del dipartimento ambiente IDV Puglia. Fondazione Popoli & Costituzioni - Salento, Tony Tundo Forum Ambiente e Salute del Grande Salento, rete apartitica coordinativa di movimenti, comitati ed associazioni a difesa del territorio e della salute delle persone Francesco De Carli, EX Presidente del Circolo Legambiente Milano Ovest Italia Nostra Firenze, Vice Presidente Mariarita Signorini Italia Nostra Siena, Presidente Lucilla Tozzi Italia Nostra Grosseto, Presidente Michele Scola Italia Nostra Apuo-lunense, Presidente Mario Venutelli Italia Nostra Prato, Presidente Andrea Abati Italia Nostra Castiglion Fiorentino, Presidente Liliane Buffaut Mungo Italia Nostra Castiglione della Pescaia, Vice Presidente Guido Orlandini Italia Nostra Pisa, Presidente Giuseppe Macchi Italia Nostra sezione di Debeduse e Cinque Terre, Responsabile Giovanni Gabriele Italia Nostra Caltanisetta, Presidente Leandro Janni Italia Nostra Crotone, Presidente Teresa Liguori Italia Nostra Consiglio Regionale del Lazio, Presidente Cesare Crova Italia Nostra Roma, Responsabile Energia Ebe Giacometti Oreste Rutigliano, membro gruppo energia Italia Nostra Nazionale e del Lazio Italia Nostra - Consiglio Regionale della Sardegna, Maria Paola Morittu Italia Nostra Sant'Antioco, Sardegna, Graziano Bullegas La Renara per l’ecosviluppo del territorio, Castel Giorgio (TR), Anna Puglisi LIPU Abruzzo LIPU Basilicata LIPU Molise LIPU Puglia, Enzo Cripezzi Lista Civica Bagnacavallo Insieme, Bagnacavallo (RA), Pier Giorgio Costa, Rete della Resistenza sui Crinali, Toscana – Emilia Romagna, Alberto Cuppini Save Salento - Associazione Salviamo il Salento, Antonio Bonatesta WWF - sezione di Orvieto (TR), Filippo Belisario