“L’imposta regionale sulla benzina, i 5 centesimi al litro per far fronte alle spese di ricostruzione in Lunigiana dopo le recenti alluvioni, hanno una data di scadenza certa e prefissata e coincide con la fine dell’anno”. Lo precisa l’assessore al bilancio e ai tributi della Regione Toscana, Riccardo Nencini. Oggi il capogruppo della Lega Nord in Consiglio regionale aveva sostenuto che avendo respinto l’aula una mozione del Carroccio che chiedeva che chiedeva che l’incremento dell’accisa fosse strettamente legato all’emergenza alluvionale, di fatto aveva reso permanente l’aumento della benzina.
Lo stesso capogruppo aveva paventato il rischio che i soldi di questa tassa potessero servire “alla fine per pagare i premi di produttività dei direttori generali dei vari enti della Regione Toscana, tra cui le Asl”. “La situazione non sta così – replica l’assessore – La legge che fissa l’aliquota dell’imposta per l’emergenza legata alle recenti alluvioni recita che la stessa decadrà alla fine dell’anno, il 31 dicembre 2012″. Ed anche sull’utilizzo dei fondi l’indicazione è stringente.