FIRENZE, 19 NOVEMBRE 2011 - Oltre 1000 spettatori al giorno, più di 500 accreditati tra registi, produttori, giornalisti, operatori culturali, direttori di festival, professori universitari, studenti italiani e stranieri. Sono i dati della 52° edizione del Festival dei Popoli, che si conclude oggi, sabato 19 novembre a Firenze, con la cerimonia di premiazione (ore 20, cinema Odeon). I Vincitori
La giuria internazionale – composta dai cineasti Renate Costa (Paraguay), Tizza Covi (Italia) e dal direttore di Indie Lisboa Festival, Nuno Sena (Portogallo) – ha assegnato i seguenti premi: il premio dei Popoli al miglior Documentario (8.000 euro) è andato a Armand 15 ans l’été di Blaise Harrison (Francia) sull’adolescenza di Armand, alla scoperta della propria identità.“Per aver saputo affrontare – si legge della nota della giuria - in maniera fortemente impressionistica e con un tono fresco il complesso periodo di transizione che è l’adolescenza”. Menzione speciale a “L’estate di Giacomo” di Alessandro Comodin. Il Premio dei Popoli alla miglior Regia (3.500 euro) al cineasta più innovativo è stato assegnato al polacco Wojciech Staron per il film Argentynska Lekcja “a un cineasta promettente – si legge nelle motivazioni - per la bellezza e compiutezza del suo lavoro”.
Il documentario racconta la storia di Janek, 8 anni, partito da Varsavia con la sua famiglia per giungere in un piccolo paese nel nord dell’Argentina abitato da discendenti di emigrati polacchi. La Targa “Gian Paolo Paoli” per il miglior film etnografico antropologico e’ stata attribuita a People I could have been and maybe am di Boris Gerrets (Paesi Bassi) “per averci mostrato come si può fare a entrare nella vita degli altri, avvicinandoci a individui solitari in un paesaggio urbano”. La Giuria internazionale del concorso cortometraggi ha assegnato il premio dei Popoli al miglior Cortometraggio (2.500 euro) a Vakha I Magomed di Marta Prus (Polonia) “per aver tracciato con grande rispetto e cura un ritratto commosso e profondo della figura del genitore”.
La giuria inoltre ha assegnato una menzione speciale a L’ambassadeur & Moi di Jan Czarlewski (Svizzera) “per aver descritto, con ironia e autoriflessione, un rapporto molto particolare tra padre e figlio”. La Giuria del Concorso Cortometraggi composta da studenti dell’Università di Firenze e della Lorenzo de’ Medici ha assegnato il Premio Lorenzo de’ Medici al Miglior Film (1.000 euro) a Anne Vlieght di Catherine Van Campen (Paesi Bassi) “per il suo modo delicato di affrontare il tema della sindrome di Tourette attraverso la vita quotidiana di una bambina di 11 anni. La giuria Cinemaitaliano.info – composta da Stefano Amadio, Antonio Capellupo, Carlo Griseri e Simone Pinchiorri – ha assegnato il premio Premio Cinemaitaliano.info – CG Home Video (pubblicazione del film in DVD, con distribuzione sul territorio nazionale) a L’Estate di Giacomo di Alessandro Comodin La giuria del “Premio Cinemaitaliano.info CG Home Video” - composta da Stefano Amadio, Antonio Capellupo, Carlo Griseri e Simone Pinchiorri – viene attribuito a “L'Estate di Giacomo” (2011) di Alessandro Comodin, con la seguente motivazione: “Per la forza del racconto e delle immagini di un'opera al limite tra finzione e documentario, che merita di essere divulgata ad un più ampio pubblico possibile.
Un film unico nel suo genere”. Il premio consiste nella distribuzione in Italia del dvd del film. Il Premio del pubblico è stato assegnato a “Hit the road nonna” del regista fiorentino Duccio Chiarini.