Venerdì 18 e sabato 19 novembre il sipario del Teatro Lumière si alzerà sulla sua seconda stagione, che per altro vede l’ingresso della sala, come socio effettivo, nell’associazione di categoria Firenze dei Teatri. A inaugurare il cartellone sarà il fascino, la simpatia e il talento di Michela Andreozzi, con il suo cavallo di battaglia “A letto dopo carosello”, che arriva sul nostro palco in esclusiva per la Toscana, dopo quattro stagioni col tutto esaurito a Roma e tournèe in tutta Italia.
I biglietti sono in vendita presso il botteghino del teatro (Lunedì, venerdì e mercoledì dalle 17 alle 19), presso il circuito regionale Box Office e possono essere prenotati telefonicamente ai numeri 055.6821321 – 370.3014987 oppure via mail all’indirizzo di posta elettronica prenotazioni@teatrolumière.it
VENERDI’ 18 e SABATO 19 NOVEMBRE ore 21Michela Andreozzi in"A letto dopo Carosello" regia di Paola Tiziana Cruciani testi di Michela Andreozzi, Giorgio Scarselli & Max Viola musiche dal vivo Massimo Controluce RitiRaffaella Carrà duettava con Topo Gigio, le domeniche erano solo in bicicletta, dalla Malesia arrivava Sandokan, l’Italia ancora perdeva i Mondiali, si passavano le serate con Sandra e Raimondo, pane burro e zucchero a merenda, l’Almanacco del giorno dopo, gli amici del cortile.
E si andava sempre A Letto Dopo Carosello. Era la metà degli anni 70, il decennio più rivoluzionario, entusiasmante ed emozionante della nostra storia. In un esilarante viaggio interattivo accompagnato dalle musiche, le atmosfere e i colori dell’epoca, Michela Andreozzi dà il suo personale omaggio alle icone di quegli anni, da Franca Valeri a Gabriella Ferri, passando dal bianco e nero al colore, dalla comicità leggendaria del sabato sera al sinistro fascino degli sceneggiati, dai motivetti delle pubblicità alle sigle dei telefilm, dalle rubriche ai varietà che hanno reso indimenticabile la nostra televisione.
Sullo sfondo la vita reale di quegli anni intensi, così vicini e diversi, e le tragicomiche vicende di una bambina qualsiasi e della sua famiglia, la scuola, gli amici, le vacanze. Un’epoca che fa bene al cuore ricordare, soprattutto in un momento storico in cui c'è bisogno di tenere a mente che siamo stati leggeri, coraggiosi e pieni di fiducia. E forse possiamo esserlo ancora. "Sono legata a quegli anni perché grazie ad essi sono ciò che sono, un’esponente dell'ultima generazione cresciuta senza tecnologia...
a parte il tubo catodico, che mi ipnotizzava per ore: il tempo si fermava quando ci guardavi dentro. Quegli anni e quella tv hanno condizionato il mio modo di ridere, sentire e commuovermi: questo recital è un modo di condividere la mia passione per quella meravigliosa stagione. E' come se avessi ritrovato il mio giocattolo più divertente mentre pulivo la cantina dei ricordi. E adesso ho voglia di giocare con voi. " (Michela Andreozzi) Laureata in Lettere e Filosofia, perfeziona gli studi artistici presso il Teatro Argentina di Roma.
La sua carriera inizia negli anni ottanta con Gianni Boncompagni a Domenica In e poi a Non è la Rai. Ma sarà negli anni novanta che arriverà il successo, prima con il duo comico Gretel e Gretel, quindi con la partecipazione, da solista, a svariate trasmissioni televisive. Attrice versatile e di talento il teatro resta per lei lo spazio più naturale, ma è con ruoli di primo piano in fiction televisive (da la squadra” a “7 vite” per la Rai, “Distretto di Polizia” sulle reti Medisat e ancora in Rai con “Il commissario Manara”) e film di successo che si fa conoscere al grande pubblico.
Sul grande schermo ricordiamo il ruolo da protagonista in “Basilicata Coast to Coast”, dove interpreta la moglie di Rocco Papaleo. Michela è inoltre la conduttrice di uno dei programmi più seguito di Radio 2 Rai “Brave ragazze”, in coppia con Federica Gentile.