Il consigliere Massimo Pieri (Udc verso PdN) che ha vissuto in prima persona le vicissitudini nella realizzazione della Prima Linea della Tramvia sotto la gestione Domenici - Matulli, interviene con cognizione di causa sulla questione dei lavori della linea 2 della tramvia, il cui inizio è stato annunciato dal sindaco Renzi per il prossimo 5 novembre. Chi l'avrebbe mai detto che Pieri e Matulli si sarebbero trovati a distanza di tempo sulla stessa lunghezza d'onda? L'ex vicesindaco Giuseppe Matulli deus et machina della Linea 1 del Tram cittadino, recentemente si era espresso più che soddisfatto del proprio operato che, seppur tra mille peripezie, aveva portato al raggiungimento dell'obbiettivo, la realizzazione del tratto Scandicci - Santa Maria Novella.
Si era detto anche "sorpreso", dall'immobilismo della nuova amministrazione in merito al progetto d'insieme che più volte è stato sottolineato essere il vero senso dell'opera. "La Tramvia incompleta non ha senso" si è detto in più occasioni. Inizialmente il ritardo era dovuto alla volontà dichiarata da Renzi di "valutare bene tutti gli aspetti del progetto per non ripetere gli errori del passato" poi una volta pronti (?) si è intromessa la crisi a frenare le ditte che avrebbero dovuto effettuare i lavori per BTP. “Ci auguriamo – ha detto Pieri – che quello del sindaco sia l’ultimo e definitivo annuncio.
Troppi i ritardi accumulati e le leggerezze finora commesse, anche in ordine all’individuazione dei soggetti esecutori dell’opera. Comunque sia, le polemiche non servono a nessuno, tanto meno alla città ed in particolare a Novoli, che sarà messa a dura prova fin dalle prossime settimane dai cantieri. Ricordo che nell’ultimo anno con il mio partito abbiamo cercato un dialogo con tutte le componenti interessate all’opera: amministrazione comunale, associazioni dei commercianti, cittadini, banche e istituzioni, per individuare delle soluzioni che potessero attenuare i disagi che inevitabilmente tale opera comporterà.
Questo dialogo ha poi portato alla nostra proposta della formazione di un ‘Osservatorio permanente sui lavori delle linee 2 e 3’, condiviso successivamente dall’intero Consiglio Comunale con approvazione all’unanimità della nostra mozione”. “Questo strumento dovrà essere di supporto all’intera opera – ha aggiunto il consigliere –, monitorando fattivamente la formazione dei cantieri, che dovranno essere meno invasivi rispetto a quelli visti per la linea 1; sostenendo il commercio, fortemente penalizzato sempre nella precedente esperienza della Linea 1, attraverso l’intervento della Fidi Toscana e la Camera di Commercio, che faranno parte dell’Osservatorio, ma anche mediante una sburocratizzazione della macchina amministrativa per quei commercianti che vorranno decidere di trasferirsi altrove”.
“Noi lo strumento lo abbiamo messo in campo, a questo punto ci attendiamo da parte dell’Amministrazione Comunale una pronta convocazione delle parti, quali: Camera di Commercio, Fidi Toscana, assessorati interessati all’opera, e consiglieri che si siano già resi disponibili come il sottoscritto, per iniziare a lavorare veramente” ha concluso Pieri.