“Mille occhi sulla città”. Così si chiama il progetto contenuto in un’interrogazione che i consiglieri del gruppo del Popolo della Libertà hanno preparato, sollecitando così l’amministrazione a intervenire con una nuova formula sperimentale sui temi del decoro e della sicurezza in città, utilizzando il contributo di vigilanti privati. “Con la collaborazione dei vigilanti privati – affermano i consiglieri del PdL – si potranno ottenere segnalazioni importanti per le indagini e la prevenzione dei crimini, e sollecitazioni utili per migliorare il decoro cittadino, agendo in via sussidiaria e subordinata alle pubbliche funzioni di sicurezza esercitate dalle forze dell’ordine. Presenza di mezzi di trasporto o persone sospette; eventuale fuga di mezzi o persone dal luogo di un delitto; segnalazione di auto e moto rubate; presenza di bambine, anziani, persone in stato confusionale e in difficoltà; presenza di ostacoli su vie di comunicazione; interruzione fornitura fonti energetiche; allontanamento dai presidi ospedalieri di persone anziane o in trattamento sanitario obbligatorio; situazioni particolarmente significative di degrado urbano e disagio sociale; ogni altra situazione che faccia ritenere imminenti reati.
Queste le principali problematiche che potrebbero essere risolte con maggiore efficacia e prontezza grazie all’apporto dei vigilanti”. “La collaborazione sperimentale degli uomini della vigilanza privata con le forze dell’ordine nel monitoraggio della sicurezza assicura un coordinamento completo delle informazioni e aumenta il livello di sicurezza in città” concludono gli esponenti del centrodestra.