FIRENZE- Sarà direttamente il Consiglio dei Ministri a decidere se il Parco eolico di "Fresciano- Poggio Tre vescovi" si farà. Una cosa è certa: al momento le Regioni Toscana e Emilia Romagna e il Ministero per i beni e le attività culturali, oltre la Provincia di Arezzo, hanno espresso parere negativo per motivi che riguardano aspetti ambientali e paesaggistici, a differenza dei Comuni e le Comunità montane interessate che hanno confermato il loro parere positivo. E' questo l'esito della Conferenza dei servizi che si è svolta oggi a Firenze per il rilascio della VIA interregionale al progetto del grande parco eolico presentato dalla società GEO Italia che dovrebbe sorgere tra i Comuni di Badia Tedalda (AR) Verghereto (FC) e Casteldelci (RN).
Alla conferenza dei servizi hanno partecipato le Regioni Toscana e Emilia Romagna, il Ministero per i beni e le attività culturali, le Province di Arezzo e di Rimini, i Comuni e le Comunità montane interessate. Se da una parte le due Regioni interessate e il Ministero che ha raccolto anche i pareri negativi delle soprintendenze di Arezzo e Ravenna, hanno espresso parere negativo, così come la Provincia di Arezzo mentre quella di Rimini ha chiesto integrazioni prima di esprimersi, i Comuni e le Comunità montane coinvolte hanno confermato il loro parere positivo già espresso in precedenza.
Per questo, in base all'articolo 14 quater, comma 3 della legge 241/90 sul procedimento amministrativo, la conferenza ha deciso di rimettere la deliberazione al Consiglio dei Ministri. Il progetto di parco eolico di "Fresciano- Poggio Tre vescovi" prevede l'installazione di 36 aerogeneratori alti 180 metri l'uno, 22 in Toscana e 14 in Emilia, per una potenza totale di 122 MW.