E’ fissata per il prossimo sabato 8 ottobre l’apertura ufficiale della prima tappa toscana della Via Francigena, dotata di tutte le caratteristiche in grado di renderla percorribile per i pellegrini ed appetibile per gli organizzatori turistici. La tappa San Gimignano-Monteriggioni, oltre alla bellezza del percorso in termini ambientali, storici e culturali, ha adesso, a seguito degli interventi realizzati, caratteristiche di sicurezza e servizi tali da renderla un modello da imitare per le rimanenti 14 tappe dell’itinerario toscano e, più in generale, per l’intero tracciato della Via Francigena di Sigerico.
Un primo concreto passo verso l’obiettivo di rendere l’intero itinerario toscano fruibile, sicuro e dotato di adeguati servizi entro al Pasqua dell’anno 2014. La riscoperta delle antiche vie di pellegrinaggio sta coagulando un evidente interesse da parte di numerosi soggetti, diversi per natura, ma uniti nel comune scopo di valorizzare percorsi di grandissimo significato storico, religioso, paesaggistico e, infine, turistico. La Toscana è attraversata da un vasto numero di questi itinerari il più noto dei quali è la via Francigena, su cui la Regione è particolarmente attiva.
La complessa fase di infrastrutturazione dell’itinerario vede la Regione Toscana e le amministrazioni locali impegnate in una innumerevole serie di interventi distribuiti su un percorso che attraversa per ben 400 km l’intero territorio regionale.