Con il volano dell’outsourcing anche la meccanica fiorentina si apre all’Europa e sfrutta l’opportunità dell’internazionalizzazione come stimolo alla crescita. Accade alla Mallardi srl, azienda fondata nel 1961, che nella sede di Calenzano progetta e produce elettromagneti per i diversi settori dell’automazione industriale. “Fino all’anno scorso avevamo solo sporadici contatti con l’estero” spiega Matteo Mallardi, amministratore dell’azienda fiorentina “Poi l’onda della crisi che ha ristretto pesantemente le possibilità in Italia ci ha spinti a ricercare all’estero rapporti commerciali più strutturati.
Così abbiamo scelto di affidarci al servizio di temporary management in outsourcing di Co.Mark per l’internazionalizzazione delle PMI. L’utilizzo di risorse esterne specializzate ci ha permesso da un lato di ottimizzare i tempi di ricerca di nuovi contatti, grazie al know-how di professionisti del settore, dall’altro di non gravare l’azienda con costi fissi ma solo con investimenti immediatamente verificabili.” Nella scelta dei mercati su cui puntare il lavoro dell’Export Specialist Co.Mark Giovanni Ferroni al quale è stato affidato il compito di internazionalizzare i prodotti del marchio Mallardi, si è basato sull’analisi dell’interscambio commerciale dalla quale Spagna e Francia sono risultati i paesi nei quali c’è maggiore richiesta di elettromagneti.
“I mercati più adatti sono quelli di prossimità perché i costi di trasporto incidono molto su un prodotto con costo unitario tendenzialmente basso” In meno di un anno la collaborazione tra l’Azienda e Co.Mark, i cui specialisti sono abituati ad operare trasversalmente su diversi mercati e per diversi settori merceologici, ha permesso di individuare in breve tempo nuovi potenziali clienti con le caratteristiche ricercate e di stabilire importanti contatti, creando così le basi per futuri sviluppi. Un primo grande risultato si è avuto in Germania dove l’Azienda ha rafforzato la sua presenza registrando un aumento del fatturato del 15%.
È stato inoltre possibile approcciare mercati nei quali prima non era presente come quelli spagnolo e francese. Come spiega Ferroni, “il canale distributivo prescelto è quello dei produttori di porte taglia fuoco, macchine per il settore alimentare, automotive; la ragione è sopratutto data dall'alta qualità dei prodotti Mallardi che può quindi venire richiesta da produttori di oggetti ad alto contenuto qualitativo. La normale distribuzione si serve della concorrenza cinese ovviamente con prezzi più bassi ma con dubbia qualità.” “A Firenze molte aziende del settore elettromeccanico hanno subito un drastico calo o sono state costrette addirittura a chiudere, con conseguenze negative sull’intero comparto,” così Matteo Mallardi descrive la realtà che conosce da vicino.
“La scelta di puntare sull’internazionalizzazione si rivela fondamentale per superare le difficoltà della situazione italiana anche per un’azienda con cinquant’anni di storia alle spalle.” Co.Mark nasce a Bergamo nel 1998 come studio di consulenza professionale nel campo dei servizi di temporary management per la ricerca di clienti e la creazione di reti commerciali all’estero, applicando un modello ideato dal suo fondatore Massimo Lentsch per la misurazione e condivisione con l’azienda cliente dei risultati ottenuti.
Leader tra le società di consulenza nel settore delle PMI, attualmente ha una squadra di oltre 50 Export Specialist, un portafoglio clienti attivi di circa 400 aziende, una percentuale di successi di quasi il 90% e un indice di fedeltà del 68%. Co.Mark offre anche consulenza alla grande impresa e servizi a sostegno delle associazioni di categoria presenti sul territorio nazionale.