Firenze – Buio totale sui fondi per il trasporto pubblico locale che dal Governo avrebbero dovuto esser destinati alle Regioni. “Siamo a settembre – spiega l’assessore regionale Luca Ceccobao, al rientro dalla Commissione trasporti della Conferenza delle Regioni – è da dicembre dello scorso anno che aspettiamo il trasferimento da parte dello Stato alle Regioni dei fondi necessari per garantire autobus e treni locali nel 2011 e nei prossimi anni, ma ad oggi tutto ciò che dal Governo abbiamo avuto è solo una grave incertezza”. Le uniche risorse che per ora abbiamo ricevuto – continua – sono una parte di quelle previste dall’accordo del 16 dicembre 2010, una cifra minima rispetto al necessario.
Per il 2011 sono stati destinati alle Regioni 372 milioni di euro a fronte dei 1.635,497 milioni garantiti fino al 2010. A causa di questa considerevole riduzione la Toscana si è trovata a far fronte ad una ‘buco’ di risorse di circa 160 milioni. Per non far collassare il sistema, la Regione è intervenuta con un provvedimento straordinario, ma le risorse statali che avrebbero dovuto ‘tamponare’ questo intervento non sono ancora arrivate e non sappiamo neppure quando e, soprattutto, se arriveranno”. I fondi teoricamente destinati al trasporto pubblico, ma rimasti per ora sulla carta sono molti: 900 milioni previsti dalla legge di stabilità (tra fondi da destinare e possibilità di accesso al fondo sociale europeo) e il nuovo Fondo nazionale trasporti, fondo stabile di 400 milioni, che da quest’anno dovrebbe concorrere a finanziare il settore.
Su tutti questi finanziamenti c’è buio totale, al momento non è stata comunicata nè la cifra che spetta a ciascuna Regione, nè se e quando saranno liquidati. La situazione è la stessa anche per quanto riguarda gli investimenti: per l’acquisto di nuovo materiale rotabile, anche ferroviario, la manovra di luglio prevedeva fino a 314 milioni, ma anche su questo aspetto manca qualsiasi strumento di attuazione. “Il Governo non ci dà certezze per il 2011, figuriamoci per il futuro – conclude l’assessore Ceccobao – l’unica cosa che sappiamo di sicuro è che i fondi diminuiranno ulteriormente e che ci sarà un sistema di premialità che favorirà le Regioni più virtuose.
Per riuscire a mantenere il servizio di trasporto pubblico sarà strategica la gara ad ambito unico regionale sulla quale Regione ed enti locali stanno lavorando. Solo ottimizzando i costi ed aumentando l’efficienza potremo sperare di mantenere la qualità del servizio, limitando i tagli e i disagi per i cittadini”.