Estate, tempo di pagelle, per il sindaco e i suoi assessori solo insufficienze da parte della Commissione creata dal PDL. “Abbiamo scelto di affrontare in modo ironico temi molto seri che riguardano la città”. Così il capogruppo Giovanni Galli e i consiglieri del PdL hanno presentato alla stampa le loro “pagelle” al sindaco Renzi e alla sua giunta. “In effetti – hanno aggiunto – ci sarebbe davvero di che sganasciarsi dalle risate per l’operato di questa giunta, se non ci fosse di mezzo il futuro di Firenze e dei fiorentini.
Due anni di slogan e promesse non mantenute: questo, in sintesi, il giudizio sull’operato di questa giunta. Mobilità, infrastrutture (tav, aeroporto, tramvie, destino dell’area di Castello), sicurezza e lotta all’abusivismo: poco, o meglio nulla è stato fatto dall’estate del 2009 ad oggi. L’unica cosa vera e importante, la pedonalizzazione di piazza Duomo, e la promessa di non farci passare il tram, Renzi non l’aveva nei suoi celeberrimi 100 punti, ma l’ha scippata dal nostro programma”.
“A dire il vero però – hanno sottolineato Galli e i consiglieri – Renzi qualcosa l’ha fatto, ha fatto anzi molte cose, non per la città che amministra, ma per costruire la sua carriera politica e l’immagine di nuovo leader del centrosinistra. Ma se la priorità della città è diventata la facciata della Basilica di San Lorenzo, allora c’è davvero di che preoccuparsi… Renzi si vanta di aver ridotto il numero degli assessori? Beh, considerando il loro operato e la loro partecipazione ai lavori del consiglio, noi diciamo che otto sono pure troppi”.
“Oggi è il PdL a bocciare Renzi e la sua amministrazione – hanno concluso gli esponenti del centrodestra –: tra tre anni saranno i fiorentini”. “Visto che il Pdl non prende voti si preoccupa di darli. Sarebbe invece più apprezzabile se si impegnasse maggiormente sulle questioni concrete della città, magari ogni tanto provando persino a fare qualche proposta alternativa”. Così il capogruppo del Pd Francesco Bonifazi replica al capogruppo Giovanni Galli “Ci aspetteremmo un ruolo più serio e costruttivo da parte di uno dei partiti più importanti della dell’opposizione fiorentina - continua il capogruppo Pd -: a distanza di due anni dall’insediamento del Consiglio comunale, infatti, stiamo ancora aspettando una proposta per Firenze che non sia di mera propaganda”.
“Anche questa volta - aggiunge - il Pdl dimostra di essere più attento a criticare l’operato dell’amministrazione Renzi, per guadagnare probabilmente qualche trafiletto sui giornali che può soddisfare un po’ di gloria personale, che a contribuire a risolvere i problemi dei fiorentini”. “L’iniziativa di oggi - conclude Bonifazi - non ci sorprende perché il Pdl dice tutto e il contrario di tutto”.