Segno positivo per il turismo fiorentino anche nel 2011: nei primi sei mesi dell’anno i flussi turistici sono cresciuti complessivamente dell’8,3%. In termini di presenze il dato percentuale si traduce in 422mila pernottamenti in più rispetto allo stesso periodo del 2010. In totale, quindi, si registrano già quasi 5,5 milioni di pernottamenti: 5milioni e 473mila per l’esattezza, dal 1 gennaio al 30 giugno 2011. I dati censuari (che raccolgono oltre 2800 strutture) del primo semestre 2011 sono stati presentati questa mattina in conferenza stampa dall’Assessore al Turismo della Provincia di Firenze Giacomo Billi e dal Direttore del Centro Studi Turistici Alessandro Tortelli. “Quelli relativi al primo semestre sono dati non solo positivi, ma addirittura straordinari che superano quelli del 2010, l’anno d’oro di tutto il decennio 2000-2010, quando abbiamo superato gli 11 milioni di pernottamenti – hanno commentato Giacomo Billi e Alessandro Tortelli – Se questo andamento si manterrà anche nel periodo compreso tra luglio e dicembre, il 2011 sarà archiviato davvero come un anno da record: potremmo addirittura arrivare a superare la soglia dei 12 milioni di pernottamenti, un valore mai raggiunto finora”. A Tortelli una domanda sull'incidenza della Tassa di Soggiorno sui prossimi flussi: "Al momento i dati ci indicano una stabilità nei mesi luglio e agosto già concordati dai turisti per i loro spostamenti.
Solo da settembre potremo valutare se vi saranno divergenze con il passato" Tanti i motivi di questa ulteriore crescita: il maggior dinamismo della domanda straniera, un interessante aumento della domanda italiana (+6,2%), un rafforzamento importante nelle aziende ricettive della città di Firenze e i risultati positivi registrati sul restante territorio provinciale in particolare nei mesi di gennaio, aprile e giugno.Sul periodo gennaio-giugno 2011 il risultato migliore si registra nel settore alberghiero con un +8,6% rispetto all’extralberghiero che cresce del +7,6%.
La città di Firenze segna il risultato migliore con un aumento di presenze del +8,6% pari a 306mila pernottamenti in più rispetto allo stesso periodo del 2010. Anche il resto della provincia registra valori positivi: in particolare le presenze aumentano del 7,7% (pari a +116 mila unità) e gli arrivi dell’1,4% (pari a +7mila unità).I dati analitici, sulla totalità di 2800 strutture registrate, evidenziano per il primo semestre 2011 un dato in crescita relativamente sia agli arrivi che ai pernottamenti: Anno 2011 Variazione ‘11/’10 Arrivi 2.039.640 +4,6% (+90 mila unità) Presenze 5.473.694 +8,3% (+422 mila unità) Permanenza media 2,7 giorni 2,6 giorni nel 2010 I valori sono positivi per tutti i mesi, con picchi nei mesi di aprile, gennaio e giugno.
Aumenta leggermente la permanenza media nelle strutture ricettive: dai 2,6 giorni del 2010 ai 2,7 del 2011. Questa lieve crescita è dovuta ad un aumento della durata del soggiorno in particolare nel territorio provinciale.La crescita maggiore si registra per la clientela straniera, in particolare sul mercato americano, che in 6 mesi registra un +12% di pernottamenti. Da sottolineare, fra i mercati emergenti, il dato del mercato brasiliano che da gennaio a giugno 2011 vede un aumento del 67%. Interessanti anche i numeri relativi al mercato russo e cinese.
In linea generale, emerge un valore positivo per tutte le nazionalità, ad esclusione del panorama tedesco e giapponese. Valore molto positivo anche per la clientela italiana (+6,2%): un indicatore significativo che premia gli interventi di promozione turistica attuati da Provincia ed APT di Firenze nei mesi passati con varie iniziative, come “Più Firenze”, un pacchetto di escalation di incentivi al turista, che aumentano in base alla durata del soggiorno. Come già detto, nel settore della ricettività nel primo semestre la migliore performance si registra nel settore alberghiero (+8,6%) – in particolare per i 3, 4 e 5 stelle rispetto alle categorie inferiori -.
Un effetto dovuto anche alle politiche di prezzo del settore alberghiero: in conferenza stampa si è fatto notare che secondo l’osservatorio di Trivago (comparatore online che raggruppa i principali siti di prenotazione in internet) il prezzo medio dichiarato sul web per un albergo a Firenze nel mese di giugno 2008 era pari a 163 euro. A tre anni di distanza, ossia nel giugno 2011, il prezzo medio si è attestato sui 162 euro.L’extralberghiero registra una variazione positiva di oltre 7,5% punti percentuali, distribuito in tutte le tipologie del territorio, dagli affittacamere agli agriturismi.I dati dei pernottamenti dei turisti trovano conferma anche nei risultati relativi ai passeggeri transitati dai due principali aeroporti toscani: lo scalo fiorentino ha superato quota 907mila nei primi 6 mesi, in aumento del 13,8% rispetto al 2010.
Anche lo scalo del Galilei evidenzia un incremento del 13,7% rispetto allo stesso periodo del 2010, per un totale di 1.993.196 passeggeri transitati.