Estate Fiesolana, dove rivivere i Pink Floyd con Max Gazzè

Max Gazzè: “Spero che domenica la gente provi la stessa emozione che sento io nell’interpretare questi capolavori”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 luglio 2011 17:09
Estate Fiesolana, dove rivivere i Pink Floyd con Max Gazzè

“Spero che domenica la gente provi la stessa emozione che sento io nell’interpretare questi capolavori”. Così Max Gazzè presso la Caffetteria delle Oblate di Firenze, a poche ore dal concerto che si terrà Domenica 3 luglio presso il Teatro Romano di Fiesole, l’esecuzione integrale dei celebri “Live at Pompeii” e di “The dark side of the moon” dei Pink Floyd. Un evento speciale, nell’ambito della 64° Estate Fiesolana, interpretato da Max Gazzè, che con i Nem – Nuovi Eventi Musicali collabora stabilmente da tre anni, con le produzioni di successo “Atom Heart Mother” nel 2009 e “The lamb lies down on Broadway” dei Genesis nel 2010.

Cimentarsi con la grande musica è diventato un impegno fisso per il cantautore che lo definisce "Una responsabilità ed una bella sfida". L'incontro con i Pink Floyd avviene da ragazzino ascoltando la musica del noto gruppo che poi segnerà la vita artistica del giovane Massimiliano, che non è un fan, non si attacca ai personaggi ma alla musica e pertanto non segue lo svilupparsi delle band ma quello della produzione artistica. "Prediligo la musica della Britannia dice sorridendo - la sento più mia visto il tempo che ho vissuto fuori dai confini nazionali" però alla proposta di interpretare i Beatles risponde "...beh, no..

sono troppo, troppo oltre". La carateristica del suonare in un anfiteatro lo affascina "Credo sia il luogo migliore per esprimere musica e per vederla anche, è un luogo spaziale come se si potesse vedere la musica tutta attorno, dall'alto quasi" "Abbiamo tre giorni di prove, può accadere ancora di tutto per quanto riguarda la scaletta, il bello è anche vivere questi momenti precedenti, studiare, concentrarsi per poter poi trasmettere al meglio le proprie emozioni e sensazioni. Poi vedremo cosa accadrà - lo disse anche per l'interpretazione dell'estate scorsa, fine luglio e concerto rinviato per pioggia.

Comunque visto che piove oggi - sorride - dovremmo farcela" Nessuna produzione in vista per il video che sarà registrato al Teatro di Fiesole: "E' bello tenerne un ricordo, credo sia giusto mantenere ciò che ci è stato dato lì e in quel momento, non lo puoi trasportare altrove se non per ricordo e come ricordo stesso di chi c'è stato" Ma Max Gazzè vive anche un momento artistico personale con l'ottima critica suscitata dal suo Album "Quindi?" che a domanda diretta risponde "E quindi si va avanti.

E' bello il quindi perché non necessariamente ti ferma e riassume - spiega Max - ma cerca anche di scoprire oltre ed è quello che intendo fare, continuare sulla stessa linea. Non mi sento di dover lavorare ad una nuova uscita adesso, solo per questioni tecniche o di tempo, quando sarò pronto allora partirà la nuova produzione" Da ultimo, nel pianeta artistico di Gazzè vi è anche l'ambito cinematografico: "Il personaggio che ho interpretato in Basilicata Coast to Coast di Rocco Papaleo prende spunto da una persona realmente esistente, un amico di Rocco, la follia è stata di farlo interpretare a me, musicista cantautore.

Abbiamo parlato con Rocco anche di un possibile altro progetto ed ho detto che se vuole può tenermi in considerazione" L’evento si inserisce nel 40° dal “Live at Pompeii”, il concerto del 1971 eseguito nell'Anfiteatro di Pompei in assenza del pubblico, con la sola presenza dello staff tecnico, e vuole cogliere l’occasione per ricordare che a Pompei, luogo in profonda sofferenza, fu realizzato uno dei grandi eventi del rock di tutti i tempi. Il film concerto, infatti, girato dal regista Adrian Maben, resta tuttora un passaggio memorabile della storia del rock, sia per l'esecuzione in uno spazio vuoto, sia per gli effetti audio-visivi utilizzati. La seconda parte dell’evento, “The Dark side of the Moon”, il lato oscuro della luna, è il famoso concept album uscito un paio di anni dopo, nel 1973.

Tra i temi il conflitto interiore, il rapporto con il denaro, il trascorrere del tempo e il problema dell'alienazione, ispirata in parte dai disturbi mentali di Syd Barrett, il diamante pazzo di Shine, membro fondatore e principale compositore del gruppo. Con 49 milioni di copie vendute, è l’album di maggiore successo dei Pink Floyd e uno dei più venduti della storia. Ant. Len. Ingresso 25€ I settore, 20 € II settore, 15 € terzo settore non numerato, vendibile solo la sera stessa.

Prevendite su circuito boxoffice e su www.boxol.it. Biglietti in rapido esaurimento. www.nuovieventimusicali.it; www.estatefiesolana.it Max Gazzè e Mario Setti, Presidente dei NEM - Nuovi Eventi Musicali, presso la Caffetteria delle Oblate di Firenze, durante la conferenza stampa di oggi venerdì 1 luglio. Foto Antonio Viscido

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