Firenze - “Una città che opera per la sostenibilità ambientale, che sta per approvare un piano strutturale a volumi zero, che impone standard di alta efficienza energetica per le nuove edificazioni, che pedonalizza ampie aree del centro storico, non poteva non avere una struttura che si occupasse di animali”. Lo ha detto il sindaco Matteo Renzi che oggi, assieme all’assessore all’ambiente Stefania Saccardi ha inaugurato a Ugnano il “Parco degli animali”, dove gli “amici a quattro zampe” senza padrone potranno trovare accoglienza in una struttura all'avanguardia in termini di organizzazione e qualità gestionale.
Alla cerimonia hanno partecipato anche il presidente del Quartiere 4 Giuseppe D’Eugenio e la provveditore regionale dell’amministrazione penitenziaria Maria Pia Giuffrida. “E’ la prima volta – ha aggiunto il sindaco Renzi – che a Firenze abbiamo una struttura del genere. Il vecchio canile di viale Corsica aveva altri scopi. Finora i nostri cani venivano ricoverati ad Arezzo con un costo per l’Amministrazione Comunale e, al di là del fatto economico, c’è anche un aspetto etico legato al rispetto per gli animali, accogliendoli e cercando per loro una famiglia che possa adottarli”.
In occasione di questa inaugurazione il sindaco Renzi ha consegnato al presidente della sezione fiorentina dell’Ente Nazionale Protezione Animali Simone Porzio il Fiorino solidale, per l’impegno profuso a favore degli animali in 140 anni di attività. “Una città – ha detto ancora il primo cittadino – è ‘bella’ solo se unisce alla bellezza del patrimonio artistico e culturale, anche l’attività del tessuto dell’associazionismo e del volontariato, in questo caso verso gli animali.
Quindi grazie a tutti coloro che hanno contribuito a questa realizzazione, alla direzione ambiente, agli uffici tecnici, all’Azienda Sanitaria Locale, all’impresa costruttrice e al nucleo cinofilo dei Carabinieri per l’attività quotidiana”. La gestione del “Parco degli animali” (che avrà una capienza di circa 100 animali) sarà curata da 8 dipendenti comunali divisi tra personale tecnico e amministrativo che collaboreranno con un'associazione temporanea d'impresa costituita da due cooperative sociali (Archimede e Samarcanda) che con i suoi operatori si occuperanno della somministrazione del cibo e della pulizia dei cani e del lavaggio dei box.
Nel Parco sarà presente anche un veterinario che opererà in un moderno e funzionale ambulatorio appositamente realizzato. “Vorrei sottolineare – ha spiegato l’assessore Saccardi – che per la gestione di questa struttura accanto al personale comunale, ci avvarremo di due cooperative sociali con operatori che provengono dai carceri di Sollicciano e Solliccianino e dai nostri centri di prima accoglienza. Queste persone hanno partecipato a un corso di formazione finanziato dal Rotary Area Medicea, che ringrazio, e affiancheranno il nostro personale.
Un altro esempio del nostro concetto di sociale: accoglienza, formazione e percorso verso l’autonomia”. L’assessore Saccardi ha infine rivolto un particolare ringraziamento ad Andrea Biagi “Rambo”, per la preziosa opera preparatoria che ha portato alla giornata di oggi. Il Parco è una struttura che ospiterà cani senza proprietario (che per legge diventano di proprietà comunale) dopo che sono transitati dal canile sanitario, gestito dall'Azienda Sanitaria Locale, per un breve periodo di degenza successivo alla cattura e per le vaccinazioni previste dalla normativa.
La progettazione e la conseguente realizzazione sono il frutto di anni di studio e anche i minimi dettagli sono stati studiati per rendere funzionale l'attività e garantire il benessere degli animali. L’intervento inaugurato oggi, per complessivi 1.600.000 euro è stato diviso in due lotti. Il primo ha riguardato la costruzione di 30 box del canile rifugio e relative aree di sgambamento, i locali logistici (uffici, servizi, cucine, infermeria) la viabilità, l’illuminazione, gli impianti fognari, i parcheggi e tutti gli allacci di acqua, energia elettrica, gas e barriere fonoassorbenti.
A questo si sono aggiunti lavori complementari con la realizzazione di nuovi 12+12 box-cani (3 da utilizzare in caso di malattie contagiose); di un nucleo servizi composto da lavanderia, magazzino, locale preparazione pasti per i cani e dispensa; sono inoltre state realizzate due strade di accesso alla struttura servizi costruite in materiale tale da garantire il mantenimento della superficie drenante. Tutte le strutture sono dotate delle necessarie componenti impiantistiche (impianto elettrico e di illuminazione, impianto adduzione acqua, impianto smaltimento, impianto gas e riscaldamento).
La pavimentazione, di ogni singolo box e del corridoio è in pavimento al quarzo, al fine di ridurre le alterazioni dei polpastrelli delle zampe dei cani e, nello stesso tempo, garantire condizioni igienico sanitarie ottimali. Sono state inoltre installati pannelli fonoassorbenti al fine di ridurre l’inquinamento acustico, eventualmente prodotto e a limitare, pertanto, il disagio alle abitazioni limitrofe. Attualmente sono presenti 58 cani che sono stati trasferiti da Arezzo dove erano collocati in attesa del completamento del Parco.
Si tratta di animali che hanno nel loro passato le storie più varie, spesso segnate da episodi di violenza e/o di abbandono. Ciascun animale è accompagnato da una scheda con fotografia che ne evidenzia età, carattere, compatibilità con altri animali e eventuali problematiche nel rapporto con gli umani. L'obiettivo principale del Parco è ridurre il più possibile il tempo di permanenza degli animali e quindi il lavoro sarà orientato a incentivare il più possibile le adozioni, col supporto dell’E.N.P.A.
(Ente Nazionale Protezione Animali) che avrà a disposizione un ufficio all'interno del Parco con propri operatori. Il “Parco degli animali” sarà aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 11.30 e il martedì e il giovedì anche dalle 15 alle 17. Il sabato sarà aperto su appuntamento. Nel “Parco degli animali” troverà posto anche l'Ufficio Tutela Animali che si trasferirà dalla sede di Villa di Rusciano e continuerà a svolgere la sua attività in collaborazione con l'Azienda Sanitaria Locale per tutte le tematiche relative alla tutela degli animali d'affezione.