Firenze - C’è tempo ancora fino al 31 maggio per partecipare al bando pubblico che stanzia 400mila euro per le imprese dell’artigianato artistico e tradizionale dell’Oltrarno fiorentino. A metterli a disposizione sono il Comune di Firenze e la Camera di Commercio, attraverso un innovativo accordo che ha permesso di aggiungere 150mila euro della Camera di Commercio ai 250mila stanziati dal Comune con il cosiddetto “bando Bersani” per “gli interventi per lo sviluppo imprenditoriale in aree di degrado urbano”.
I soggetti destinatari delle agevolazioni sono le micro imprese (con meno di 10 occupati e fatturato annuo sotto i 2 milioni) e le piccole imprese (con meno di 50 dipendenti e fatturato annuo sotto i 10 milioni) che abbiano sede nella zona dell’Oltrarno. Per partecipare al bando ogni impresa può presentare un progetto che sarà valutato da una commissione tecnica ad hoc; sarà poi stilata una graduatoria per assegnare i contributi, che non potranno superare i 20mila euro per ciascun progetto.
Le imprese che possono partecipare devono avere sede in queste strade: via dell’Ardiglione, via del Piaggione, viale Ariosto, piazza Piattellina, via Bartolini, via del Presto San Martino, via delle Caldaie, via dei Preti, piazza della Calza, via Romana, via di Camaldoli, via del Ronco, via del Campuccio, via S. Agostino, via dei Cardatori, borgo S. Frediano, piazza del Carmine, via S. Giovanni, piazza del Cestello, via S. Maria, via di Cestello, via S. Monaca, via della Chiesa, via S. Onofrio, via de’ Coverelli, piazza S.
Spirito, via del Drago d’Oro, via di S. Spirito, piazza Frescobaldi, piazza Sauro, via de’ Geppi, via de’ Serragli, via Giano della Bella, via di Serumido, via del Leone, lungarno Soderini, via Lungo le Mure di Santa Rosa, borgo Stella, via Maffia, piazza Tasso, via Mazzetta, borgo Tegolaio, via de’ Michelozzi, via de’ Tessitori, via dei Mori, via del Tiratoio, via de’ Nerli, piazza di Verzaia, via dell’Orto, via dello Sprone, via dei Vellutini, via dei Velluti, via Toscanella, via Sdrucciolo dei Pitti, via Barbadori, via dei Sapiti e via Ramaglianti; oltre alle imprese che hanno sede allo Spazio Sam del Vecchio Conventino in via Giano della Bella. Nel bando si precisa che questa iniziativa nasce “al fine di valorizzare in termini imprenditoriali le attività tradizionali e innovative della città di Firenze nell’ambito dell’artigianato artistico, elemento distintivo e qualificante della storia, dell’immagine e della cultura cittadina, nonché di offrire uno strumento di sostegno alle imprese del settore per superare il periodo congiunturale di recessione, e di favorire, al contempo, la rivitalizzazione, lo sviluppo e la riqualificazione di specifiche aree della città, caratterizzate da situazioni di degrado urbano e sociale”.
Le agevolazioni saranno pari all’80% delle spese ritenute ammissibili che l’impresa ha sostenuto o si impegna a sostenere nella realizzazione del progetto presentato, siano esse in conto capitale o in conto gestione (queste ultime solo per le imprese costituite da non più di 24 mesi al momento della presentazione della domanda e per le imprese di nuova costituzione). I finanziamenti saranno così ripartiti: il 37,50% sotto forma di contributo a fondo perduto attingendo dalle risorse messe a disposizione dalla Camera di Commercio; il 31,25 % sotto forma di contributo a fondo perduto erogato a consuntivo in sede di rendicontazione della prima e seconda tranche di finanziamento; il 31,25 % sotto forma di finanziamento agevolato al tasso fisso annuo dello 0.50%. Info: www.comune.fi.it/opencms/export/sites/retecivica/citta/promozione_economica/commercio_artigianato/index.html