Firenze - Enrico Rossi chiederà una proroga dei termini per gestire la legge Viareggio con la quale sono stati destinati 10 milioni di euro ad elargizioni in favore dei parenti di 24 delle 32 vittime e dei feriti gravissimi e gravi in seguito all'esplosione del carro cisterna carico di Gpl. Così ha deciso Rossi nel corso dell'incontro con il sindaco di Viareggio, Luca Lunardini, durante il quale è stato fatto il punto dell'applicazione della legge. Ad oggi hanno ricevuto (o stanno per ricevere) le elergizioni economiche previste, i parenti di 24 delle 32 vittime e 5 feriti gravissimi mentre per altri 4 le procedure sono ancora in corso. “Restano tuttavia – ha detto Rossi – numerosi problemi irrisolti, tanto che abbiamo deciso di chiedere al presidente del Consiglio dei ministri una proroga del mio mandato per questa parte degli adempimenti, per un periodo minimo che ci consenta di liquidare tutti gli aventi diritto avendo individuato criteri soddisfacenti.
E' per questo che, a partire dalla proposta di legge predisposta dalla senatrice Manuela Granaiola, chiederò al Consiglio regionale di esaminarla e di inviarla al Parlamento perchè proceda una modifica della Legge Viareggio. Con il sindaco scriveremo anche alla presidenza del Consiglio dei ministri perchè si adoperi in tal senso”.