Quattro sì per difendere tre diritti fondamentali: l’acqua pubblica (due sì), le energie pulite e rinnovabili (un sì contro il nucleare), tutti i cittadini uguali davanti alla legge (un sì contro il legittimo impedimento). Questo l’impegno che unisce gli sforzi per il raggiungimento del quorum ad altri Partiti, Comitati e alla società civile. Per questo che anche a Firenze si è presentato questa mattina il Comitato unitario per i referendum, che vede uniti Italia dei Valori, PerUnaltracittà, il Forum per l’Acqua e Comitato “Vota Sì”. “Siamo in piazza – commenta l’on.
Fabio Evangelisti – come un anno fa, quando ci siamo impegnati per la raccolta firme, per rinsaldare nel nostro Paese i valori sanciti dalla Costituzione, per restituire all’Italia una prospettiva di crescita e sviluppo fondata sulle energie rinnovabili, per difendere un bene inalienabile e non commerciabile come l’acqua. Per questo ci siamo resi disponibili, come già annunciato in occasione del lancio della campagna referendaria, lo scorso 19 marzo, a mettere da parte il nostro simbolo e avviare un’azione unitaria con i Comitati, l’Associazionismo e tutte le forze politiche che condividono con noi questa battaglia di civiltà”. “Per centrare il quorum al referendum – spiega Cinzia Niccolai, Responsabile della Campagna referendaria Idv – abbiamo lanciato l’iniziativa ‘Adotta dieci probabili astensionisti’.
Siamo infatti convinti che se ogni cittadino responsabile si impegna per portare alle urne amici e conoscenti, possiamo davvero dare un segnale di risveglio civile e democratico in questo Paese anestetizzato dalla propaganda berlusconiana che vuole chiudere la botta e spegnere le idee dei cittadini”. Per approfondire questi argomenti, lunedì prossimo, alle 21.00, Italia dei Valori organizza una serata di approfondimento e dibattito, dal titolo “Insieme diciamo Sì”, alla Libreria Cité di Firenze.
Interverrano lo stesso Evangelisti, Ornella De Zordo di PerUnaltracittà, Martin Rance del Comitato Vota Sì, Tommaso Fattori del Forum italiano dei Movimenti per l’acqua, e Vanni Puccioni del Dipartimento Ambiente Idv.
