Organizzata dalla Fondazione Culturale Hermann Geiger e curata da Alessandro Schiavetti, la mostra di Liz Gehrer dal titolo “L’uomo fra influssi e cambiamenti” ha aperto i battenti nella Sala delle Esposizioni, Corso Matteotti 47, Cecina (Li). I lavori dell’artista svizzera colpiscono per il loro impatto visivo intenso e coinvolgente, costituito da sei grandi installazioni che analizzano l’uomo, il suo ambiente e le sue relazioni con gli altri nel quotidiano e la comunicazione con i mezzi di comunicazione.
Le opere composte da foto e video, ma anche da collage e sculture realizzate con materiali poveri e di recupero come il cartone, colla, ferro, o il gesso. I grandi collage di Liz Gehrer raccontano la quantità di immagini che sono sotto i nostri occhi giornalmente e l’influenza dei media sui rapporti umani che l’artista elabora con l’uso di cartelloni pubblicitari, giornali e pittura. Tra queste opere una presenta il tema della gioventù, caducità e morte, trasmesso, attraverso una serie di 19 fotografie, con il volto di una giovane e graziosa donna, che è stato tagliato in più parti e con il passare del tempo il volto scompare lentamente sotto un manto erboso, foglie secche e neve.
Il curatore Alessandro Schiavetti ha spiegato “ Liz Gehrer racconta l’uomo dell’attimo dove, diversamente da quello che appare alla maggior parte delle persone, è la nostra quotidianità che risulta essere degna di nota. Questo perché per l’artista proprio nell’ordinario si nasconde lo straordinario ed è qui che mostra una visione insolita, una percezione particolare delle questioni di ogni giorno”. “Abbiamo scelto di ospitare la mostra di arte contemporanea di una grande artista europea come Liz Gehrer – ha detto Giovanni Servi Presidente della Fondazione Culturale Hermann Geiger – perché il nostro obiettivo è quello di divulgare la cultura sul territorio.
La creatività di questa artista, con i temi e le riflessioni che ci propone, è stata una proposta che abbiamo accolto con entusiasmo”. di Cecilia Chiavistelli
Ingresso gratuito. Orario: martedì - domenica dalle 16.00 alle 20.00. Chiuso il lunedì. Tel. 0586 635011