Conoscere la storia dell’uomo attraverso le favole accompagnati da Topolino, Biancaneve, Cappuccetto Rosso ma anche personaggi dei film animati di oggi come il pesciolino Nemo, Shrek ed Harry Potter e poi i grandi miti e le leggende dell’antichità da Narciso ad Ulisse. E’ questa la mostra “Il Mondo delle favole” organizzata dalla Fondazione Culturale Hermann Geiger e curata da Vittorio Riguzzi, dedicata alle favole e ai miti che si potrà ammirare fino al 24 gennaio 2010 presso la Sala delle Esposizioni della Fondazione Culturale Geiger, in corso Matteotti 47, a Cecina (Livorno).
Un evento espositivo dedicato ai bambini, nel periodo speciale delle feste natalizie, ma anche ai più grandi e si pone l’obiettivo di far scoprire l’evoluzione del racconto fantastico e alla loro evoluzione: dal mondo classico a quello della comunicazione secondo tre grandi tappe storiografiche: la favola ascoltata, la favola letta, la favola guardata. Tutto questo in un percorso espositivo di grande suggestione e ricco di sorprese dove i bambini possono scoprire, conoscere e anche vivere interagendo questo affascinante mondo grazie a testi didattici, enormi libri da sfogliare, ricostruzioni ambientali, installazioni multimediali, nove schermi digitali con i back stage dei più noti film d’animazione.
Si rivivranno così le atmosfere del mondo antico, è stata poi ricreata la “casa delle ombre” e la stanza dei fratelli Grimm, un immaginario laboratorio per cartoni animati della Walt Disney, e infine un ambiente in cui attraverso la tecnologia “chroma key”, per gli effetti speciali, i bambini potranno calarsi negli scenari fantastici del mondo dell’animazione. Una scoperta che inizia dai miti e leggende (Amore e Psyche, Narciso, e altri), le grandi epopee (Gilgamesh, Odissea) attraverso la tradizione orale che dell'antichità, in autori come Fedro ed Esopo, o come per l'apologo di Menemio Agrippa, giunge nel corso dei secoli alle prime raccolta scritte della grande tradizione popolare europea del XVIII secolo.
Da lì si prosegue fino ai nostri giorni per concludersi nelle anti-favole contemporanee dei film di animazione (Shrek, Monsters Inc, Nemo, Shark tale ecc) e i film di fantasy (Signore degli anelli, Harry Potter ecc). Un grande viaggio attraverso il tempo a cui contribuiscono anche le immagini e i disegni creati da Valentina Grassini, giovane artista e fumettista milanese che vive e lavora in Germania, già nota tra gli “addetti ai lavori” per le sue opere dedicate ai bambini e ai personaggi delle fiabe.
“Oltre a realizzare un evento che possa interessare gli adulti a allo stesso tempo divertire i bambini, – spiega il curatore Vittorio Riguzzi – l’obiettivo è quello di restituire l’immaginario rimosso nel passaggio dall’infanzia all’età adulta. Un grande “racconto dei racconti” fantastici che è custode di una millenaria saggezza popolare dell’umanità, e quindi concentrazione di valori antichi nei quali oggi si continua a credere, seppure mutati nella forma e nell’espressione.
Basti pensare - aggiunge Riguzzi - che la favola di Cappuccetto Rosso, la storia della bambina che attraversa il bosco e s’imbatte nel lupo, esiste fin dal VI secolo a.C e si è poi evoluta fino ad arrivare nella forma da tutti conosciuta dei fratelli Grimm”. La mostra è allestita nella Sala delle Esposizioni della Fondazione Hermann Geiger in corso Matteotti 47 a Cecina (Livorno), e rimarrà aperta fino al 24 gennaio con ingresso gratuito, dal martedì alla domenica dalle 16 alle 20.