Firenze – “Il conferimento dei rifiuti campani nelle due discariche toscane è controllato, monitorato e garantito ne i minimi dettagli e in ogni fase. Non esistono quindi estremi per mettere in dubbio la sicurezza di questa operazione svolta nel rispetto di tutte le norme”. Tiene a precisarlo l’assessore regionale all’ambiente Anna Rita Bramerini rispondendo a quanto sostenuto in una lettera al presidente della Regione Enrico Rossi e a lei stessa da Renzo Macelloni, presidente della Belvedere Spa, la discarica di Legoli che potrebbe accogliere in tutto 4500 tonnellate di rifiuti campani. Le procedure per offrire massima garanzia e sicurezza erano già stabilite nel primo accordo stipulato nel dicembre scorso tra Regione Toscana e Regione Campania della durata di 90 giorni: controlli puntuali e periodici sui materiali in arrivo dalla Campania affidati alle Province competenti tramite Arpat incaricata di fare campionamenti; controlli puntuali e periodici sulle modalità di trasporto e sulle aziende campane di trasporto che dove vano avere tutte le autorizzazioni. L’accordo firmato a dicembre tra le due Regioni prevedeva un secondo conseguente accordo tra i gestori degli impianti toscani e quelli campani per stabilire il costo e le modalità di conferimento e di trasporto (entrambi a carico dei campani).
La Provincia di Napoli da parte sua agisce in base a un protocollo che stabilisce regole precise per il trasporto di rifiuti, regole debitamente controllate e quindi garantite sotto tutti i punti di vista. Per quanto risulta alla regione toscana l’accordo tra il gestore napoletano e la discarica di Belvedere spa non è stato possibile, poichè la società toscana ha richiesto di andare a prendere i rifiuti con mezzi propri che comportava costi ulteriori per i campani. I primi rifiuti sono arrivati a Rosignano a fine marzo, dopo l’accordo siglato tra il gestore napoletano e la società REA.
Poiché l’accor do firmato a dicembre scadeva l’11 aprile, la Regione Toscana ha ritenuto opportuno prorogarlo per altri tre mesi mantenendo comunque inalterati i quantitativi complessivi di rifiuti da conferire in Toscana. Nei prossimi tre mesi la Belvedere Spa avrà così il modo di trovare un accordo con i gestori campani e ricevere i rifiuti stabiliti. In caso contario questi andranno alla discarica di Scapigliato.