Non mancano infatti i motivi per trascorrere in Mugello, ed in particolare in uno dei borghi più belli d’Italia questa festività. In un giorno in cui numerosi musei ed attività rimangono chiusi a Scarperia, anche il 24 aprile Palazzo dei Vicari ed il Museo dei Ferri Taglienti saranno regolarmente aperti, in orario 10-13 e 15-18.30. Il Palazzo dei Vicari è il simbolo di Scarperia e della sua storia, iniziata nel 1306. Il Palazzo, che tuttora possiede un bellissimo impianto di epoca trecentesca, nel 1415, quando Scarperia divenne sede del Vicariato della Repubblica Fiorentina, fu trasformato in Palazzo signorile.
L’edificio è man mano cresciuto pur senza modificare la struttura originale. Questo è l’aspetto che conserva ancora oggi con le sue sale affrescate ed arredate. La facciata e l’atrio sono ornati da numerosi stemmi appartenuti ai Vicari che si sono succeduti come governatori del luogo, tra i quali alcuni in terracotta invetriata delle botteghe dei Della Robbia. All’interno del Palazzo si possono ammirare, tra le altre cose, lo splendido affresco della scuola del Ghirlandaio, datato 1501, nonché l’antico orologio della torre campanaria opera documentata del grande architetto fiorentino Filippo Brunelleschi.
Interessante, anche per i più piccoli, il Museo dei Ferri Taglienti. L’allestimento è articolato in 5 sezioni tematiche: la prima, a carattere multimediale, presenta filmati relativi alla lavorazione artigianale del coltello, la seconda è dedicata alla coltelleria italiana e ai suoi centri produttori dalla fine dell’800 fino ai nostri giorni, la terza invece alla storia dei coltellinai di Scarperia. La quarta sezione, intitolata “Lame al femminile”, presenta l’altra categoria delle lame taglienti: le forbici per il ricamo e la sartoria.
La quinta sezione, infine, è dedicata alla vita sociale, e viene periodicamente modificata con ricostruzioni che attengono momenti di vita del territorio. Il museo propone una visita attiva attraverso video, pannelli didattici e un banco di lavoro dove il visitatore si può cimentare nel montaggio del coltello. E anche per Pasquetta Scarperia sarà senzaltro meta ambita da turisti e toscani che la sceglieranno come valida occasione per la gita fuoriporta, unendoci magari un pranzo all’aperto o legato all’ottima gastronomia del territorio.
Stessi orari di apertura per i due musei ai quali si aggiungerà, nella centrale via Roma e nell’adiacente Piazza dei Vicari, il tradizionale appuntamento con “Collezionisti in Piazza”, ricca borsa scambio di antiquariato, rigatteria, collezionismo, numismatica e filatelia. Bancarelle ricche di prodotti molto particolari invaderanno il centro mugellano dalle 8.30 alle 19.30, in un’esperienza che sarà poi ripetuta in occasione del Primo Maggio. Ma quest’anno la Pasquetta coinciderà anche con la celebrazione della festa della Liberazione.
A Scarperia il Comune commemorerà questa data con la Santa Messa alle 10.30, alla presenza delle autorità, mentre dalle 11.15 partirà da Piazza dei Vicari il corteo per la deposizione di una corona d’alloro al monumento dei caduti di tutte le guerre e la benedizione del cippo presso i giardini pubblici, ed in seguito una delegazione del corteo si distaccherà per deporre una corona d’alloro al monumento dei caduti americani in località Omo morto. Le celebrazioni si chiuderanno a mezzogiorno con i rintocchi dello storico campanone del Palazzo dei Vicari, che tornerà a far udire la sua voce come segno della festa, a Scarperia, quest’anno, veramente ricchissima.