Il mercato anticipato non scombina i piani della squadra viola che punta a chiudere bene la stagione e contro il Cesena l'occasione è da non perdere, visto che poi le avversarie saranno Milan e Juventus. "Ho parlato con quelli che non hanno rinnovato il contratto - ha detto il tecnico serbo - li stimo come uomini prima che come giocatori e mi hanno assicurato che daranno il massimo fino alla fine". Ficcadenti non ci sta a far la parte dell'allenatore di una squadra mediocre e chiama i suoi alla massima concentrazione perché una vittoria può significare la permanenza in Serie A. Parte bene il Cesena spingendo e trovando la conclusione con Parolo.
La rete per i padroni di casa arriva al 17' su punizione di Jimenez, non irresistibile, ma i viola non sembrano essere ancora in partita. La Fiorentina sbaglia molto e trova poche occasioni, ci prova con Vargas che su punizione mette bene sulla testa di Natali, ottima la risposta di Antonioli. Giaccherini impegna Boruc che si riscatta. I viola provano ad uscire spingendo maggiormente, Vargas prova con i cross a servire i compagni, tenta anche la conclusione personale ma il tiro è privo di potenza. Adrian Mutu è lontano dal prendere per mano la squadra, resta nascosto a metà campo, ammonito salterà la sfida interna contro il Milan. Santana recupera egregiamente un lancio imbarazzante con un controcross dopo l'angolo completamente sbagliato dai viola, la palla nel mezzo non viene intercettata da nessuno.
Disordine. Ancora azione pericolosa al 34' da una incursione di Vargas che non demorde e spinge sulla sinistra, il peruviano crossa perfettamente al centro dove raccoglie Gilardino che di testa beffa Antonioli che resta allibito con il pallone che sfila in porta. Pareggio dei gigliati. Ammonito Montolivo per atterramento di Jimenez ad un metro dall'area viola. Il Cesena non demorde e getta scompiglio nella retroguardia gigliata dove Donadel riesce a mettere ordine aiutando un confusionario De Silvestri.
Provato il tiro di punizione da parte di Parolo, potenza giusta, mira sbagliata. Rapidi i capovolgimenti di fronte, occasioni sprecate in entrambe le direzioni di gioco. Gilardino a Sky: "Sapevamo di trovare una squadra preparata, dobbiamo tenere un buon ritmo per continuare anche nella ripresa. Cento maglie in viola festeggiate con una rete, la dedico a mia figlia nata dieci giorni fa" Nella ripresa subito gran punizione di Mutu con Antonioli che vola e toglie il pallone dall'angolino alla sua sinistra.
Nell'azione successiva traversa di Natali su colpo di testa. Ammonito anche De Silvestri che perde la sfera e rincorre Santon con il fine unico di atterrarlo. Chiede rigore al 51' Ceccarelli servito ottimamente da Jimenez finisce a terra in area viola, l'arbitro è di altro avviso. Viola due volte in fuorigioco nel giro di tre minuti e Cesena che attacca a testa alta con scambi al limite del calcio spettacolo. Mancano i finalizzatori. Giaccherini, lasciato privo di marcatura, viene pescato da Jimenez, prova una serie di finte e poi mette alto. Mutu cerca Gilardino in profondità ma la difesa cesenate spezza l'azione.
Un guizzo poi da parte del fenomeno, assente per lunghi tratti dalle trame del gioco, si allunga il pallone sull'esterno e tira quando oramai l'equilibrio è perso. Da segnalare il buon lavoro in difesa da parte di Juan Manuel Vargas che torna ad aiutare i compagni. Jimenez si libera di Pasqual, tiene palla in campo sul filo della linea di fondo e la mette nel mezzo dove non ci sono i suoi. Non è da meno Santana sul fronte opposto. Proprio l'argentino al 67' appoggia indietro per Montolivo che prova la conclusione e di piatto destro infila di precisione Antonioli.
Ribaltato il risultato. Fuori Jimenez, il migliore dei suoi e dentro Caserta. Esce Santana ed entra Marchionni nei viola. Al 70' Felipe, anzi Dal Bello, mette Ko Antonioli. Spazio anche per Gaetano D'Agostino che rileva Vargas. Ma l'azione buona è per Marchionni che si smarca fintando sull'avversario, ma poi effettua un tiro sbilenco. Rete sbagliata e rete quasi subita, Bogdani mette dentro superando Boruc, ma il guardalinee aveva alzato la bandierina. Il Cesena sembrava aver perso le forze, invece all' 85'Mutu perde palla a centrocampo e nell'azione della ripartenza bianconera il tiro di Caserta finisce sullo stinco di Gamberini, la deviazione beffa completamente Boruc ed i padroni di casa agguantano il pareggio. Grande azione al 90' da parte di Bogdani, ultima azione utile, un colpo di testa a meno di un metro dalla porta, eccezionale la parata di Boruc che salva il risultato. Un risultato che poteva sorridere ai viola, nonostante l'ingiustizia di fondo che avrebbe visto soccombere un Cesena molto reattivo e capace di costruire bel gioco.
Ficcadenti rinuncia a Jimenez probabilmente a causa di fastidi muscolari perché l'ex viola ha creato il panico tra le file gigliate. Mutu in ombra, si espone al sole nella ripresa e fatica olto in fase di ripartenza e rifinitura, poi però si fa ricordare per la palla persa e regalata a chi ci ha creduto di più. Donadel corre come un matto ed ha la vista annebbiata, buona la scelta di Mihajlovic, vista la resa a meno di mezzo servizio da parte di D'Agostino. Bene Vargas, compitino per Pasqual, De Silvestri ripiega in maniera inquietante e non spinge come si vorrebbe da lui.
Sfortunato Natali sul primo tiro deviato sul palo da Antonioli e sulla traversa, nel mezzo poi le prende tutte. Marchionni commuove per il suo ennesimo ingresso negli ultimi minuti, ma non fa molto per far rimpiangere l'assenza nei restanti minuti di gioco. Volevamo festeggiare Gilardino e Montolivo per le reti, invece il gladiatore è Arthur Boruc che evita la beffa finale e regala un punticino, inutile ma di segno positivo. di Antonio Lenoci Il post partita in sala stampa da Violachannel.tv: