“La battaglia della Isi non è soltanto una vertenza che si ferma al futuro di 375 lavoratori, ma la speranza di un rilancio e di uno sviluppo nuovo e innovativo per l’intero Paese”. Lo ha dichiarato, questa mattina, il Presidente dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, durante un affollatissimo incontro con i lavoratori della ex Isi di Scandicci, a Firenze. “Puntare sulle rinnovabili – ha spiegato Di Pietro - significa innanzitutto porsi nettamente contro il nucleare. Per questo dal qui al 12 giugno sarà fondamentale non far riaddormentare le coscienze.
È una battaglia per tutti noi per rivendicare la democraticità di questo Paese, oggi in mano a un manipolo di nominati, ma anche una battaglia per voi lavoratori, che rappresentate un progetto serio di sviluppo e un modo sano di fare impresa”. “Il rinnovabile è il futuro e per scommetterci bisogna puntarci oggi, non domani”, ha commentato Maurizio Zipponi, Responsabile del Dipartimento Lavoro-Welfare Idv. “Noi di Idv auspichiamo che il Governo almeno su questo sia saggio e non abbandoni il solare.
Mercoledì prossimo sarà un giorno fondamentale anche per la ex Isi di Scandicci, per definire una seria strategia industriale sul fronte delle rinnovabili. In quest’ottica complessiva, infatti, Scandicci rappresenta una soluzione non solo locale ma una punta di diamante per l’intero Paese”.