Firenze - Si tratta di un contributo pubblico dato alle famiglie titolari di un contratto di locazione regolarmente registrato, con un canone di affitto alto rispetto al totale del reddito familiare. Questa misura di sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione è prevista dalla legge 431/98, che istituisce un Fondo Regionale dal quale tutti gli anni vengono trasferiti ai Comuni i finanziamenti per i cittadini. La Regione definisce ogni anno le modalità di gestione del fondo, i requisiti per fare domanda, la somma da destinare ad ogni Comune. Questo "contributo" non copre per intero l'importo del canone di locazione, ma ha lo scopo di abbatterne una parte rendendolo più equo. Il bando e il modulo di domanda possono essere scaricati dalla rete civica del Comune di Firenze, www.comune.fi.it, nonché ritirati presso: la Direzione Patrimonio–Servizio Casa, gli URP e le organizzazioni sindacali degli inquilini La domanda di partecipazione dovrà essere presentata entro il 20 aprile 2011 con le seguenti modalità: - consegnata a mano al Servizio Casa - spedita tramite raccomandata A/R entro la data di scadenza del presente Le domande potranno essere presentate anche tramite le organizzazioni sindacali degli inquilini e dovranno essere consegnate al Servizio Casa entro la data di scadenza. Si richieda a chi volesse presentare domanda di leggere attentamente il bando, ricordando che da questo anno il Comune di Firenze non inoltrerà comunicazioni personali all’indirizzo dei singoli interessati circa l’eventuale esclusione o collocazione nella graduatoria provvisoria e definitiva. Ecco i requisiti prevalenti per poter presentare la domanda del contributo affitto.
1. essere cittadino italiano o di uno stato aderente all’Unione Europea, in possesso di attestazione di regolarità di soggiorno o di altro stato non aderente all’Unione Europea a condizione che sia titolare di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno, di validità almeno biennale, ed esercitino regolare attività lavorativa e in possesso del certificato storico di residenza da almeno dieci anni nel territorio nazionale ovvero da almeno cinque anni nella Regione Toscana; 2. avere la residenza nell’alloggio per il quale si richiede il contributo ed essere titolare di un regolare contratto di affitto esclusivamente ad uso abitativo, regolarmente registrato ed in regola con il pagamento annuale dell’imposta di registro; 3.
non essere assegnatario di alloggio di edilizia residenziale pubblica o conduttore di alloggi inseriti nelle categorie catastali A/1 (abitazione di tipo signorile), A/8 (ville) e A/9 (palazzi con pregi artistici e signorili), come indicato dall’articolo 1, comma 2, L. 431/98; non essere titolari, assieme al proprio nucleo familiare, di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su un alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare e non essere titolari di diritti di proprietà su uno o più alloggi o locali ad uso abitativo, sfitti o concessi a terzi, ubicati in qualsiasi località, 4.
non essere titolari, da parte di nessuno dei componenti il nucleo familiare, di altro beneficio pubblico, da qualunque ente ed in qualsiasi forma erogato a titolo di sostegno abitativo; 5. avere una certificazione in corso di validità dalla quale risulti un valore ISE (Indicatore della Situazione Economica) non superiore a €. 26.966,80.