"Non ci sono più scuse, non si può più dire 'Il biglietto non l'ho trovato' - dichiara Filippo Bonaccorsi, presidente di Ataf - presentando il nuovo servizio rivolto all'utenza che potrà acquistare il ticket bus direttamente inviando un SMS ad un numero dedicato 339 9941264" "L'importante è che gli autobus passino - interviene Matteo Renzi - e siamo contenti che la puntualità sia migliorata negli ultimi due mesi. A Firenze l'Ataf è in pareggio dopo 50 anni, adesso vogliamo anche servizi degni di questo nome e da domattiba sarà possibile pagare il biglietto con SMS ed arriva immediatamente la conferma.
Un servizio che porta ATAF più vicino ai livelli europei. C'è ancora tanto da fare come sistemare le strade, migliorare le frequenze, aumentare i mezzi bianchi e rossi già presenti ma non ovunque, il tutto si unisce alle 100 pensiline già installate ed illuminate e le 150 previste che dovranno dare indicazione sui ritardi ed i tempi di percorrenza" "Il costo è quello del biglietto da 90 minuti (1,20 euro) più il costo del messaggio così come previsto dal proprio piano tariffario. Sarà possibile inoltre sempre con un messaggio SMS al numero 3424112512, informarsi sull'arrivo degli autobus presso una determinata fermata - spiega inoltre Bonaccorsi - ogni palina è infatti contraddistinta da un codice numerico e sarà sufficiente inserire quel numero e la direzione preferita per ricevere un listato con le partenze nei successivi 20 minuti.
Questo già accade in numerose città europee e da maggio sarà possibile anche da noi, mentre per quanto riguarda l'acquisto del Biglietto tramite SmS, siamo i primi in Italia". Atac di Roma lo sperimenta dal 2006. All'apparenza sembrerebbe piuttosto facile, in realtà una legge impedisce il pagamento di qualsiasi servizio ulteriore a quelle che sono le offerte promosse dal proprio Gestore di telefonia mobile attraverso il credito presente sulla propria scheda ricaricabile da qui la necessità di registrarsi al servizio indicando come 'conto' dal quale attingere il costo del biglietto, la propria carta di credito. Attualmente sono sostenute solo Visa o Mastercard sulle quali verrà addebitato il costo del titolo di viaggio.
L'acquisto, come tutti i pagamenti via sms in Italia, funziona tramite la registrazione preventiva al servizio: i passeggeri devono iscriversi una sola volta al sito Bemoov (www.bemoov.it) gestito dal consorzio Movincom, dal quale il cliente accederà al sistema di registrazione presso il proprio operatore di pagamento per associare la carta di credito al telefono cellulare. A seguito della registrazione il cliente potrà quindi effettuare gli acquisti futuri senza mai inserire dati sensibili della propria carta. "E' possibile effettuare la procedura di registrazione per attivare il servizio SMS anche attraverso il call center Ataf 800 424500 da telefono fisso; 199 10 42 45 da telefono mobile che guiderà l'utente attraverso un operatore" questa la nota di Ataf, da precisare che il primo è un Numero Verde, il secondo invece prevede un costo. Dal 15 aprile il servizio Sms Ticket sarà disponibile anche per i servizi di Firenze Parcheggi, mentre dal 15 maggio sarà online la nuova versione del sito www.ataf.net con le applicazioni 2.0 che permetteranno di avere tutti i servizi attraverso il collegamento alla rete, dalle informazioni sui percorsi all'acquisto dei titoli di viaggio.
Il servizio Temporeale Ataf è possibile grazie all'installazione del sistema di monitoraggio satellitare AVM sulla flotta: il sistema consente di rilevare l'esatta posizione dei bus e 'dialoga' sia con i pannelli a messaggio variabile (installati alle pensiline di fermata) che con il portale www.temporealeataf.it e con il sistema di messaggistica SMS. Sciopero di 24h proclamato per il 4 aprile da parte dei dipendenti contro la privatizzazione dell'Azienda, e contro un piano "esposto solo verbalmente senza garanzie tangibili".
"Mi sembra che tanti abbiano preso le distanze da questo sciopero, ma ci sono componenti della RSU che sono 'malati di scioperite' ed ogni tanto devono fare uno sciopero, è un esempio di poca attenzione nei confronti degli utenti, che saranno penalizzati" di Antonio Lenoci Foto di Nove da Firenze