Firenze - 334 milioni (167 per il 2010 e altrettanti per il 2011) sono in arrivo per le aziende ospedaliere, l’Ispo (Istituto per lo studio e la prevenzione oncologica), e la Fondazione Gabriele Monasterio. L’assegnazione riguarda gli anni 2010 e 2011 ed è prevista da tre delibere portate in giunta dall’assessore al diritto al salute Daniela Scaramuccia e approvate nel corso dell’ultima seduta. La prima si riferisce al Fondo per la diffusione dell’innovazione per attività gestite con risorse del Servizo Sanitario Regionale e dell’Università, che viene assegnato alle aziende che investono in innovazione e ricerca.
Alle quattro aziende ospedaliero-universitarie, per ciascuno degli anni 2010 e 2011, vengono assegnati 28.330.000 euro, che saranno ripartiti in questo modo: 11.656.951 euro all’Azienda ospedaliera pisana; 5.163.798 all’AO senese; 10.250.885 all’AO Careggi; 1.258.364 all’AO Meyer. L’assegnazione di questo Fondo viene fatta in base al v alore tariffario dei DRG (Diagnosis Related Group, raggruppamenti omogenei di diagnosi) di alta specialità (95%) e alla valutazione dell’attività scientifica, tramite l’impact factor (è un indice che misura il numero di citazioni ricevute sulle riviste scientifiche) e altri indici bibliometrici riconosciuti a livello internazionale (5%). Altri 62.590.000 euro l’anno fanno parte dell’assegnazione di Fondi speciali finalizzati, previsti dal PSR 2008-2010, che riguardano le attività e le funzioni di riferimento regionali, e sono così ripartiti, sempre per il biennio 2010-2011: 16.131.094 all’AO pisana; 7.066.944 all’AO senese; 14.550.824 all’AO Careggi; 10.001.136 all’AO Meyer; 8.840.000 alla Fondazione Gabriele Monasterio per la ricerca medica e di sanità pubblica; 6.000.000 euro all’Ispo, l’Istituto per lo studio el la prevenzione oncologica. Infine, 76.190.000 euro l’anno rientrano nel Fondo di sostegno alle attività assistenziali con rilevante presenza di funzioni di didattica e ricerca.
In base al Piano sanitario regionale 2008-2010 spettano alle aziende ospedaliere caratterizzate dalla rilevante presenza di funzioni di didattica e ricerca svolte dall’Università. 31.449.035 euro andranno all’AO pisana; 13.777.651 all’AO senese; 27.568.810 all’AO Careggi; 3.394.502 all’AO Meyer.